Dopo tre anni di reggenza, Alessandro Militerno lascia a malincuore il suo ufficio di provveditore in piazza Alfieri per anzianità: ha infatti raggiunto i 65 anni. Lui, astigiano, dopo 40 anni di vita nel ondo della scuola, prima come insegnante di matematica e poi come direttore degli uffici prima di Torino e poi di Asti, sarà sostituito da Franco Calcagno, 57 anni, veneziano d’origine ma astigiano d’adozione. Cresciuto al liceo Vercelli di Asti, Calcagno viene dalla dirigenza dell’istituto comprensivo di Villanova, dove ha mosso i primi passi da docente a preside. La novità è che gli uffici di Alessandria e Asti, ora separati, vengono unificati sotto una figura unica. Le sedi saranno due, una in ogni capoluogo, e il dirigente non si limiterà a dirigere il comparto nelle due province ma dovrà occuparsi di altre funzioni di carattere regionale a Torino: integrazione degli studenti, educazione alla salute, disagio e altri settori d’intervento. Il nuovo provveditore si dividerà quindi due giorni ad Alessandria, uno ad Asti e due all’ufficio quarto di Torino, che cura anche le problematiche di immigrazione e di sicurezza degli edifici. Rimarrà in carica per almeno tre anni, rinnovabili. Maggiori informazioni sul numero della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 24 aprile 2015. Elena Fassio