Sessione autunnale delle ammissioni al Conservatorio Vivaldi: fino al 20 agosto musicisti e appassionati di età ed esperienze diverse potranno presentare domanda di ammissione a corsi di formazione di base, propedeutici e accademici di primo e secondo livello per una grande varietà di “scuole”: arpa, chitarra, musica antica, strumenti a tastiera, percussioni, archi, fiati, musica elettronica, composizione, canto e strumenti jazz, direzione di coro, strumenti tradizionali (ukulele).

È iniziata sabato 1° luglio e terminerà domenica 20 agosto la seconda sessione per le ammissioni al Conservatorio Vivaldi, che darà l’opportunità a giovani e meno giovani, musicisti e appassionati, di sostenere gli esami per essere ammessi a frequentare il Conservatorio Vivaldi. L’Istituto di Alta Formazione Musicale, che ha la sede in via Parma 1 ad Alessandria, con un raggio d’azione che va ben oltre i confini nazionali grazie al progetto Erasmus e a relazioni internazionali, offre un’opportunità, a costi contenuti, di crescita seria e professionale agli amanti della musica di tutti i livelli di esperienza.

Come ribadisce il vice-direttore, professor Marco Santi:

“La missione affidata a un Conservatorio è la formazione di musicisti professionisti, dotati della migliore preparazione per confrontarsi con successo con le opportunità lavorative in ambito musicale. Ciononostante, il Vivaldi ha da anni deciso, nell’ambito della sua autonomia statutaria, di realizzare Corsi di Formazione di Base che possano garantire ai giovani appassionati un approccio ben strutturato allo studio di uno strumento musicale e alla pratica d’assieme, in quanto tali attività costituiscono una preziosa occasione formativa e, in alcuni casi, la migliore porta d’accesso verso il proseguimento degli studi in ambito musicale”.

Corsi di Formazione di Base infatti, sebbene non prevedano limiti d’età, sono principalmente rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado e non richiedono specifiche competenze pregresse; ai candidati viene richiesta la partecipazione a un test iniziale atto a valutarne l’attitudine musicale. L’ammissione avverrà poi in base ai posti disponibili.

Coloro che già hanno intrapreso studi musicali potranno invece candidarsi, in base alle competenze già acquisite, ai corsi ordinamentali: i Corsi Propedeutici, i Corsi Accademici di Primo Livello e quelli di Secondo Livello.

Ampio il ventaglio delle scuole per le quali sono previste ammissioni, si va dagli strumenti  a corde (arpa, chitarra, contrabbasso, viola, violino, violoncello), ai  tutti i fiati (corno, fagotto, clarinetto, flauto, oboe, saxofono, tromba, trombone), dalle classi di jazz a quelle di musica elettronica, fino agli strumenti tradizionali e di musica antica. L’elenco completo, insieme ai programmi dei test iniziali, ove previsti, è reperibile sul sito istituzionale (www.conservatoriovivaldi.it); ogni informazione può essere richiesta alla Segreteria Didattica (tel. 0131051500).

I costi di iscrizione e frequenza sono estremamente contenuti (specie se raffrontati con quelli di altri Conservatori) e, a partire dai Corsi Accademici sono previste esenzioni totali o parziali in base all’ISEE familiare. Per gli studenti accademici più meritevoli sono inoltre elargite, ogni anno, borse di studio e tutti possono partecipare ad attività di collaborazione retribuite.