Lunedì 19 febbraio è stato un giorno speciale per i bimbi dei nidi Colibrì di via Perdomo, Coccinella di via S. Anna, e Gabbiano di corso 25 Aprile.
Hanno avuto infatti la possibilità  di conoscere e salutare il Sindaco, Maurizio Rasero e l’Assessore all’Istruzione, Loretta Bologna, accompagnati dalla Responsabile del Servizio, Valeria Raso.
La Città di Asti vanta sei nidi d’infanzia  comunali, dislocati in diverse zone della città che accolgono circa 270 bambini dai due mesi ai tre anni.
“E’ un servizio che ha potenzialità di crescita”, ha commentato il primo cittadino, Maurizio Rasero, ascoltando le richieste del personale educativo del nido “il Colibrì”, che descriveva la situazione degli organici.
Al nido “il Gabbiano” gli ospiti hanno avuto la possibilità di “assaggiare” la torta che i bimbi avrebbero poi gradito a merenda… e,  osservando gli ombrelli a tema appesi in tutto il nido, hanno confermato l’intenzione di collocare presso questa struttura 3 quadri dipinti da detenuti, nell’ambito di un progetto artistico realizzato all’interno della casa circondariale di Quarto, e che verranno donati alla Città.
“Faremo quanto è possibile per apportare miglioramenti soprattutto alle aree  verdi esterne”  ha commentato  l’Assessore all’Istruzione, Loretta Bologna, osservando la zona giardino che richiede, nei nidi visitati, interventi di manutenzione ordinaria.
Al nido “la Coccinella”,  la  sinergia con alcune mamme “addette ai lavori” ha permesso di elaborare con le educatrici un progetto di outdoor education, un giardino sensoriale al fine di valorizzare una zona attualmente poco utilizzata. Sempre qui, da settembre, si realizzerà il progetto “Allattare al seno si può”  che prevede, per le mamme che aderiranno all’iniziativa, di portare i biberon col proprio latte per favorire l’allattamento al seno come indicato dalle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.