Qualche settimana fa la polizia di Asti lo aveva arrestato per una rapina avvenuta ai danni di un’anziana raggiunta sul pianerottolo di casa e aggredita per portarle via la catenina che aveva al collo. Oggi il giovane, un 21enne astigiano, è stato collegato a una seconda rapina, dalle analoghe modalità, avvenuta il 5 maggio nello stesso condominio di corso Volta dove era andato in scena il primo episodio.

Un episodio del tutto analogo. Anche in questo caso la vittima era stata raggiunta sul pianerottolo di casa, aggredita e “scippata” della collana. Come era successo la settimana successiva quando però il giovane non era riuscito pienamente nel suo intento. L’anziana infatti si era difesa e aveva strappato dal collo del ragazzo una collana con un particolare ciondolo. Un elemento che si è rivelato utilissimo alle indagini. I poliziotti, recuperata la catenina, grazie a una capillare conoscenza del territorio e dei soggetti già passati per la Questura (il ragazzo era stato già sottoposto a sorveglianza speciale ndr), sono riusciti a individuarlo, grazie anche ad alcune sue recenti foto pubblicate sui social in cui indossava proprio quella collana.

“Il quadro probatorio rappresentato dalla squadra mobile all’Autorità giudiziaria procedente, ritenuto grave sia per i precedenti specifici dell’arrestato sia anche in considerazione del fatto che il reo nell’atto di commettere il reato violava il provvedimento della sorveglianza speciale di Ps, ha determinato da parte del gip l’emissione di un nuovo provvedimento restrittivo”, hanno precisato dalla questura.