L’Orange Futsal afferra il suo sogno a due mani e conquista la vetta del campionato. In un Palasanquirico gremito i cinque di mister Cafù hanno battuto il Rel Rieti ai rigori vincendo per la prima volta lo scudetto. La gara 4 si è conclusa 7 a 6 per i padroni di casa che si sono così laureati campioni d’Italia al termine di un match cominciato in salita per gli astigiani. Dopo meno di un minuto dal fischio d’inizio infatti il Rieti è andato in vantaggio con Zanchetta, ma l’Orange ha riparato quasi subito la situazione con il pareggio di De Oliveira il il raddioppio di De Luca. Finisce così il primo tempo. Dopo il riposo il Rieti torna in campo più organizzato, cercando il pareggio. L’Asti invece vuole chiudere la gara: dopo dieci minuti ci prova con Chimanguinho che segna il 3 a 1. A questo punto gli ospiti schierano il portiere in movimento e inizia un vero assedio alla fortezza difesa da Espindola. Ma ancora una volta gli Orange risponfono con un una rete di Bertoni, quella del 4 a 1. Sembra fatta, il Palasanquirico è in visibilio e non fa in conti con un Real Rieti scatenato che in pochi minuti gela i padroni di casa. Super Zanchetta prima sigla il 4 a 2 poi porta il Rieti a -1 goal dagli Orange. A chiudere il secondo tempo, a 30 secondi dalla fine, è la rete di Hector. Si va ai rigori. Espindola fa il miracolo e ipnotizza Hector, poi il goal della vittoria firmato dallo storico capitano Ramon che regala all’Asti e a tutti gli astigiani il sogno tanto atteso.