L’Ospedale Cardinal Massaia si conferma fra le migliori strutture italiane per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile. La Fondazione Onda ha assegnato all’ospedale astigiano, anche per il biennio 2024/2025, due bollini rosa a riconoscimento delle attività svolte anche in ottica di medicina di genere attenta alle specificità di donne e uomini.

La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da circa 500 domande, suddivise in 15 aree specialistiche, più una sezione dedicata ai servizi generali per l’accoglienza delle donne e una riservata alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari. Le candidature sono state esaminate da una Commissione presieduta da Walter Ricciardi, professore di Igiene Pubblica all’Università del Sacro Cuore di Roma. Gli ospedali italiani che hanno ottenuto i due bollini sono risultati complessivamente 188. Le aree specialistiche del Cardinal Massaia che hanno contribuito al riconoscimento sono: cardiologia, diabetologia, dietologia e nutrizione clinica, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, medicina della riproduzione, medicina interna, neurologia, oncologia ginecologica e medica, pneumologia, psichiatria, reumatologia, urologia, violenza sulla donna e altri servizi ad ampio raggio, dalla telemedicina allo screening oncologico.

“I bollini rosa sono un’attestazione del lavoro di qualità svolto dai nostri operatori e della sensibilità sempre più attenta alle specificità di genere, un percorso che ci vede impegnati a incrementare di anno in anno il paniere dei servizi”, sottolinea il direttore generale Asl At Francesco Arena.