Il 21 maggio, è una data importante per la Progeo Asti Odv.

Quel giorno, con inizio alle 15.30, sarà inaugurata la sede della Protezione Civile Geometri Asti in frazione Revignano n. 102. 

Un risultato voluto da tutti i soci che dal 2014, anno di costituzione dell’associazione sono stati in continua crescita raggiungendo oggi il numero di 38 volontari attivi.

La sede è l’ex scuola elementare del Palucco, concessa in affitto dal Comune di Asti e si tratta di uno stabile dismesso da diversi anni, ripulito e rinnovato dalla Progeo, con lavori non ancora ultimati.

Il 21 maggio sarà anche l’inaugurazione del mezzo della Progeo, un Renault Kangoo acquistato attraverso la partecipazione ad un bando regionale in co-finanziamento.

“Nuova sede e vettura sono elementi che danno il segno del riconoscimento dell’impegno profuso dalla nostra associazione dalla sua nascita ad oggi – spiegano dall’associazione -. Un continuo crescendo, reso possibile dalla costante disponibilità dei nostri volontari, dalle riconosciute professionalità espresse dai nostri soci che credono fortemente nel volontariato”

Lo scorso aprile, inoltre, la Progeo ha organizzato l’assemblea annuale dei soci, finalmente in presenza, dopo due anni di pandemia. E’ stata l’occasione per fare un bilancio: nonostante le restrizioni ivolontari hanno svolto attività formative e addestrative, seppur in misura decisamente ridotta rispetto ai normali standard. 

Nel 2021 non sono poi mancate emergenze, esercitazioni e attività varie e la partecipazione dei volontari Progeo è stata costante ed ha consentito di accrescere entusiasmo e sinergia sia all’interno dell’associazione, sia nei confronti degli altri gruppi-associazioni che costituiscono il Coordinamento territoriale provinciale che nei confronti degli altri Coordinamenti Territoriali del Piemonte.  

Ma il 2021 è stato anche l’anno del “battesimo” della squadra calabroni, un team specializzato nel debellare i nidi di questi insetti.

“Un gruppo affiatato e di alta qualità. Gli interventi effettuati sono stati ben trenta. Varietà e difficoltà degli interventi, ma in ogni situazione i nostri volontari hanno trovato un modo efficace e sicuro per intervenire e riportare i luoghi bonificati in totale sicurezza”, hanno commentato.

Importante anche il ruolo del 5×1000: “Il cinque per mille continua ad essere un contributo molto importante per il bilancio e per le nostre attività di volontariato. Molti cittadini, con la loro firma, hanno creduto nei nostri obiettivi e nei nostri progetti”, concludono dall’associazione.