Il Comune di Asti è stato ammesso al finanziamento regionale per il Programma di Qualificazione Urbana – percorso urbano del commercio” volto a valorizzare e armonizzare il contesto in cui operano le imprese del settore del commercio e del turismo. La valutazione positiva del progetto consentirà di effettuare interventi di riqualificazione per un importo complessivo di 500.000 euro in una zona che interesserà  l’asse di corso Alfieri nel tratto compreso tra piazza I° Maggio e piazza Alfieri, l’asse di corso Dante nel tratto tra piazza Alfieri e piazza Largo Martiri e piazza Alfieri. Gli interventi di riqualificazione consisteranno nella posa di illuminazione artistica in piazza 1° Maggio e Battistero; interventi di messa in sicurezza della viabilità pedonale consistenti nel rifacimento marciapiedi in pietra e posa di elementi di arredo urbano in corso Alfieri nel tratto compreso tra piazza 1° Maggio e  piazza Alfieri; interventi di sistemazione viaria (pavimentazioni), posa di illuminazione di tipo artistico e riqualificazione delle aree verdi e degli elementi di arredo urbano in piazza Alfieri; posa di illuminazione di tipo artistico in corso Dante – piazza Largo Martiri della Libertà; sperimentazione della pedonalizzazione parziale (domenica) nel tratto di corso Dante  ricompreso tra piazza Alfieri e incrocio via Verdi e nel tratto di corso Alfieri ricompreso tra piazza Alfieri e incrocio via Fontana. La domanda per la partecipazione al bando Pqu – Programmi di qualificazione urbana – Percorsi urbani del commercio è stata presentata il 16 marzo 2015, unitamente a tutta la documentazione prevista ed ammessa a finanziamento in data 21 gennaio 2016. Il progetto è stato redatto dai tecnici del Settore Lavori Pubblici, per quanto riguarda la parte architettonica e dalla Soc. Iren (tramite l’ASP) per quanto riguarda la parte di illuminazione artistica. Il dossier di candidatura è stato redatto dalla Società Sotrecocon la collaborazione dell’Ufficio Pisu. Correlato al bando Pqu è il “Bando a sostegno delle imprese commerciali” aventi sede nell’area oggetto di intervento Spetta al  Comune ammesso a finanziamento per il “Programma di Qualificazione Urbana – Percorso Urbano del Commercio”,  presentare un unico progetto di sostegno alle imprese commerciali. Il progetto, presentato dal Comune, dovrà contenere le richieste di contributo degli operatori commerciali aderenti all’iniziativa secondo le procedure previste dal bando. I beneficiari dovranno avere caratteristiche di microimprese ed esercenti e riguardare: la vendita al dettaglio (Saranno ammessi all’agevolazione esclusivamente gli esercizi di “vicinato”, ovvero con superficie di vendita non superiore a mq. 250); le farmacie;  i titolari di rivendita di generi di monopolio; gli artigiani; l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande; la rivendita di giornali e riviste e l’attività di produzione, organizzazione e intermediazione di viaggi. Gli interventi ammessi a finanziamento riguardano l’esteriorità degli esercizi presenti nell’area di intervento del Pqu (planimetria allegata). Per gli esercizi di vendita al dettaglio, farmacie, rivendita generi di monopolio ed artigiani, saranno ammissibili le seguenti spese di illuminazione esterna, tende ed insegne; rifacimento facciate di immobili e/o porticati (intonacatura e tinteggiatura) per la porzione di fabbricato su cui si affacciano gli esercizi; sistemazione di vetrine, comprese le serrande. Per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande saranno  inoltre ammissibili le spese per  la sistemazione dehors, compreso l’acquisto di sedie, tavoli e fioriere per uso esterno e facenti parte del dehors stesso. Per le attività di rivendita di giornali e riviste saranno inoltre  ammissibili le spese per la sistemazione dei chioschi. Saranno considerate ammissibili le spese di cui sopra – Iva esclusa – sostenute  successivamente alla data di presentazione della domanda al Comune. I contributi saranno erogati in conto capitale fino al 50% della spesa massima ammessa, stabilita in € 20.000,00. L’entità massima del beneficio non può superare 10.000 euro. Le domande per la richiesta di finanziamento potranno essere presentate, secondo le modalità previste dall’Avviso di Bando, reperibile sul sito del Comune di Asti, a partire dal giorno 07/03/2016, fino alle 12 del giorno 31 marzo. La scadenza, per quanto attiene alla presentazione da parte del Comune di Asti a Regione Piemonte del progetto unico, corredato dalle domande di finanziamento degli operatori commerciali, preventivamente raccolte e sottoposte a verifica istruttoria, è il 28 aprile 2016. Gli interventi dovranno essere ultimati entro un anno dalla data di ammissione da parte della Regione (rendicontazione comunale inclusa). Le agevolazioni saranno corrisposte a ciascun beneficiario direttamente dalla Regione Piemonte, entro 60 giorni dalla presentazione della documentazione giustificativa preventivamente verificata dal Comune di Asti. “La fine del bando è creare contesti gradevoli secondo una tipologia di linee guida indicate dal Comune – Marta Parodi, Assessore al Commercio -. E’ un’ottima occasione per concentrarsi su una parte della città che ne ha bisogno, accedendo a fondi straordinari, dando agli esercenti che hanno l’affaccio sui due corsi la possibilità di rinnovare abbellendo la propria attività”. “Sarà un importante intervento di riqualificazione urbana, concertato con i titolari dei negozi e le Associazioni di categoria per incrementarne la vitalità, penso in corso Alfieri all’Università, e l’attrattività turistica col Complesso del Battistero – Fabrizio Brignolo, sindaco di Asti -. A questo si aggiunge questo sostegno al piccolo commercio della zona. Stiamo iniziando a lavorare per replicare questo modello in altre zone della città”.