Domenica 18 novembre dalle 13 ad Asti al Diavolo Rosso in piazza San Martino sino alle 18,30.
E’ la gara sulla pista più lunga d’Italia. Vi si gioca con i tappi a corona con impressi i volti dei ciclisti di ogni epoca. Domenica, nell’ex chiesa di San Michele in piazza San Martino, si disputerà la Gran Fondo del Diavolo Rosso giunta ormai alla XV edizione.
Sarà una maratona a colpi di dito per questo gioco che ha una grande tradizione.
La Gran Fondo intitolata al ciclista astigiano più famoso, il Diavolo Rosso al secolo Giovanni Gerbi, è una sorta di campionato italiano perché tutti sono chiamati a misurarsi su un percorso infinito: ad Asti si confronteranno i vari fuoriclasse italiani come i genovesi Ivan Crespiani e Paolo Ariano, i lombardi Simone Rossi e Ugo Maestrelli e i toscani capeggiati dall’imbattibile Michele Pardini (campione italiano in carica, che indosserà anche la maglia rosa) e Angelo Galli.
I giudici arbitro saranno Giovanni Calissano e Alessio Casalone a cui spetterà il compito di allestire la pista con tutte le difficoltà del caso: dalle salite ardite ai lunghi tratti rettilinei.
Durante la giornata si potranno degustare i vini Ruchè Docg della rinomata cantina di Renato Capuzzo di Castagnole Monferrato; assaggiare i cioccolati e i torroni della ditta Barbero, pronipoti di Giovanni Gerbi (l’azienda è in va Brofferio, dove il Diavolo Rosso negli anni ‘30 fabbricava le biciclette con il suo marchio); essere informati sui prodotti del commercio equo&solidale della Rava & Della Fava.
Premi enogastronomici per tutti i partecipanti ed essendo domenica la giornata dei Mille Sapori il primo premio consisterà in un tartufo che sarà offerto dal Borgo Viatosto.