Sul terreno alessandrino di Novi, i galletti hanno disputato ieri una grande partita ma sono stati beffati nel finale.

Contro l’Aquanera il predominio territoriale degli ospiti è stato netto fin da subito, con un ottimo esordio per Agnesina e una grande occasione per Staffolarini in mischia. Nella fese centrale della prima frazione è stato negato un rigore netto su Giacomoni, mentre intorno al 35’ è stato Nohman a venire atterrato da tergo, ma l’arbitro ha sorvolato.

Nel secondo tempo è salito in cattedra Celeste, andando due volte vicino al gol, prima con un grande destro deviato da Teti, poi con una punizione out di poco. Al 28’ il gol partita: Mair batte Basso con un pallonetto di rara bellezza al primo tiro in porta dell’undici di Viassi. Nel finale la palla del pari capita al da poco entrato Ragusa, ma Teti si supera. Dopo l’opaca prova contro il Saint Cristophe non sono arrivati i punti, ma l’Asti ha giocato un ottimo calcio.

“L’arbitraggio è stato scandaloso – ha commentato il vicepresidente Massimo Colla -, l’Asti non ha come obiettivo il salto in Lega Pro, e ci tengo a sottolinearlo, perchè i torti che subiamo iniziano a diventare un po’ troppi”.

Aquanera-Asti 1-0
Aquanera (4-2-3-1): Teti; Mazzucco, Camussi, Busseti (40’ pt Rolando), Cesana; Taverna, Rondinelli; Mair (40’ st Russo), Mossetti (34’ st Ustulin), Ilardo; Simon. All.: Viassi.
Asti (4-4-2): Basso; Mogos, Staffolarini, Giacomoni, Lisa (30’ st Ragusa); Manasiev, Poesio, Agnesina, Maiese; Celeste, Nohman. All.: Civeriati.
Marcatore: 28’ st Mair (AQ).
Arbitro: Morreale di Roma.

 

www.asticalcio.com