Dalle semifinali-scudetto della serie A di bocce sono uscite La Perosina e Borgonese (che si affronteranno nell’ultimo atto del campionato l’8/9 aprile a Chieri). La sorpresa è proprio la squadra della Val di Susa, che ha eliminato i campioni uscenti del BRB Ivrea. La Perosina ha conquistato il diritto di giocare a Chieri senza alcun problema grazie al successo per 15-9 nella semifinale di ritorno con la Pontese. In questo incontro Luigi Grattapaglia ha conquistato quattro punti su sei. Ha vinto il tiro tecnico (16-13 a Roland Marcelja) e il combinato a coppie con Alberto Cavagnaro (39-30 a Jasmin Causevic-Roland Marcelja) mentre ha dovuto cedere la prima coppia, sempre con Alberto Cavagnaro (9-6 da Gregor Sever-Jasmin Causevic). La Borgonese ha dovuto faticare molto di più perché ha dovuto disputare due incontri a Salassa con il BRB Ivrea. Dopo aver perso 15-9 la sfida di ritorno di sabato, la Borgonese ha impattato 12-12 la terza sfida di domenica e si è imposta 4-2 ai tiri di spareggio. Nell’incontro di sabato Stefano Olivetti (BRB) ha vinto a quadrette con Carlo Ballabene, Denis Pautassi, Enrico Birolo (13-5 a Matteo Mana, Marco Capello, Stefano Cavallo, Ezio Botta) e perso a terne con Simone Mana e Fabrizio Deregibus (10-7 a Flavio Ariaudo, Walter Agnesini e Dejan Tonejc). Dall’altra sponda Luca Scassa ha perso il primo individuale (7-6 da Simone Mana) e il tiro tecnico (25-16 da Daniele Grosso) mentre ha pareggiato il combinato a coppie con Eric Petric (38-38 con Denis Pautassi-Daniele Grosso). Nell’incontro di domenica Stefano Olivetti ha giocato a quadrette con Carlo Ballabene, Denis Pautassi, Enrico Birolo e ha vinto 7-5 contro Marco Capello-Matteo Mana-Stefano Cavallo-Ezio Botta. Luca Scassa è stato l’autentico mattatore dell’incontro e ha ottenuto sei punti aggiudicandosi il primo individuale (13-7 a Simone Mana), il tiro tecnico (30-16 a Marko Beakovic) e la terna con Flavio Ariaudo e Dejan Tonejc (9-7 a Enrico Birolo-Fabrizio Deregibus-Emanuele Ferrero). In serie B il Masera degli astigiani Paolo Allora e Alessandro Ortolano si è laureato campione Italiano e ha conquistato la promozione in serie A. Nelle finali di Loano il Masera si è imposto 12-10 al Quadrifoglio in semifinale e ha sconfitto 16-6 il Rosta in finale. Ottime notizie anche dalla Prima categoria: a Savigliano, il Nosenzo ha ottenuto il passaggio nel campionato maggiore (la Promozione) e l’accesso alle finali nazionali di settembre a Noventa (Venezia). Contro la Roretese (prima classificata del girone B) gli astigiani hanno vinto alla grande 14-4 aggiudicandosi le due coppie con Gian Piero Cortese-Romano Negro e Giuseppe Bresciani-Silvano Zanusso, un individuale con Angelo Bresciani, la quadretta con Dino Spertino-Giuseppe Bresciani-Valentino Dubois-Silvano Zanusso, il tiro tecnico con Simone Rosso, il combinato con Angelo Bresciani e la terna con Christian Romeo-Gian Piero Cortese-Romano Negro. Il San Candido degli astigiani Enrico Ferrero e Massimo Barocco, dopo aver perso la sfida di domenica mattina con il Granda Nord (seconda squadra promossa e qualificata per le finali) è stata battuta (14-4) anche dalla Roretese nello spareggio che aveva in palio l’ultimo posto utile per le finali di settembre.