Torna al circolo Nosenzo la Coppa “Città di Asti”. L’edizione numero 97 della gara di bocce più antica d’Italia (quest’anno abbinata al 1° Memorial “Dino Bonino”) si disputerà domani e domenica sulle corsie del circolo di via Corridoni. La gara sembra essere tornata agli antichi splendori: le quadrette iscritte sono ben 97 (curiosamente una per ogni edizione della Coppa). Una partecipazione così folta (rispetto al 2010 ci sono 8 formazioni in più) farà scattare la Coppa “Città di Asti” 2011 domani mattina alle 9 con la disputa del turno di spareggio. I turni del pomeriggio (alle 14 e alle 17) porteranno le formazioni da 64 a 16. Pertanto alle 21 si disputeranno gli ottavi. La gara proseguirà domenica con quarti (alle 9), semifinali (alle 14) e finale (alle 17). Domani si gareggerà al circolo Nosenzo (sede della gara), alla Way Assauto, al CDC e al San Domenico Savio. Chi vincerà la Coppa “Città di Asti” (offerta dal Comune) si porterà a casa anche il 1° Trofeo “Dino Bonino”. Una sola Coppa (“Circolo Nosenzo”) è invece prevista per le quadrette seconda, terza e quarta classificata. Domenica saranno premiati (con due speciali targhe offerte dalla Camera di Commercio di Asti) anche il giocatore più giovane (nel 2010 il premio andò a Simone Carrù) e la quadretta proveniente da più lontano. L’anno scorso la gara fu vinta dalla Chierese con la quadretta Piero Amerio-Ugo Bianchi-Pier Luigi Cagliero-Luigi Grattapaglia. Una società astigiana non vince dal lontano 1973 (allora fu la Way Assauto ad imporsi). I padroni di casa del Nosenzo cercheranno di rompere il digiuno schierando ben otto formazioni. Quelle che possono fare più strada sono due: Mario Botto-Dino Spertino-Silvano Zanusso-Giuseppe Bresciani e Sergio Masiero-Silvano Torchio-Massimo Cerrato-Simone Rosso. Da seguire anche la quadretta Luca Negro-Luciano Negro-Romolo Artusio-Giuseppe Lafleur.

Antonella Laurenti