Rialzare la testa. L’imperativo per l’Asti Acqua Eva è categorico, dopo la sconfitta in casa contro il Bisceglie Ramon e compagni sono obbligati a un solo risultato contro il Real Rieti. Tornare a casa con i tre punti non sarà un’impresa semplice perché anche gli amaranto devono scrollarsi di dosso un brutto momento e hanno dalla loro parte la spensieratezza di non aver nulla da perdere, l’Asti quindi sarà di nuovo obbligata a fare la partita come già successo, ma con scarsi risultati, contro Augusta e Bisceglie. I problemi degli orange riguardano la fase offensiva, con solo 6 gol all’attivo è uno dei peggiori attacchi della A1, Lima deve ancora trovare la giusta forma per tornare a essere il laterale incontenibile della scorsa stagione mentre Patias non è ancora riuscito a sbloccarsi, il neo arrivato per ora non ha ben figurato ma tutti sono a conoscenza del suo reale potenziale. Anche il Real Rieti non sta passando un momento facile e vincere per la prima volta al PalaMalfatti, fresco di inaugurazione, battendo una squadra che compete per lo scudetto è un’occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Il calendario ha riservato a loro una serie di partite di fuoco (Pescara, Acqua & Sapone, Marca), ma dopo aver esordito con il botto battendo il Pescara nella prima giornata di campionato ha subito due sconfitte consecutive. Stop forzato per Dao, espulso nel match di recupero contro la Marca, tornerà invece in campo dopo la squalifica Sandrinho. Farà ritorno nella sua vecchia casa Cafù, è stato proprio il vice di Tabbia a portare gli amaranto nella massima serie vincendo la finale dei playoff. A dirigere il turno delle ore 18 saranno: Luigi Limone (Avellino), Mario Donati (Foligno) e Francesco Peroni di Città di Castello (crono).