Era andata a Shanghai per gareggiare nella 5 km, la distanza più breve del nuoto in acque libere, poi si è trovata catapultata nella maratona del mare, la 25 km, la gara più lunga, per sostituire la sua compagna di nazionale (e di stanza) Giorgia Consiglio.?Le acque di Jinshan City Beach, il campo gara del fondo di questi mondiali cinesi, sono melmose, scure, temibili, calde, asfissianti. Ma dopo quasi cinque ore e mezza di fatica, da questo inferno è spuntato un bagliore: il riflesso di una stupenda medaglia di bronzo.?Giunta alla quarta partecipazione ai campionati nel mondo in quattro anni, Alice Franco ha chiuso in bellezza questa trasferta iridata sorprendendo tutti con il podio nella gara più lunga del programma mondiale. Dopo il terzo posto ai Tricolori al debutto sulla distanza, la nostra portacolori aveva acquisito dimestichezza anche in questa specialità, tanto da piazzarla tra gli obiettivi dei prossimi campionati continentali. A Jinshan invece sembrava avesse il piglio della veterana: ha controllato l’andatura, non ha sbagliato un rifornimento, ha gestito le energie per oltre cinque ore per essere pronta nella fase cruciale. Sempre a ridosso della testa della gara, Alice si è mantenuta coperta, intorno alla quinta-sesta posizione, sino all’ultima boa di virata. Ed è proprio in quel momento, all’inizio dell’ultimo lato del circuito, che si sono accese le micce: la brasiliana Ana Marcela Cunha e l’esperta tedesca Angela Maurer hanno compiuto uno scatto secco, prendendo una decina di metri di margine sulle inseguitrici; proprio in questo frangente Alice ha messo a segno un capolavoro tattico, evitando di rispondere alla brusca accelerazione rischiando di compiere un irrimediabile fuorigiri, ma mettendo in atto una irresistibile progressione che l’ha portata dapprima a livello della compagna di nazionale Martina Grimaldi (quinta al traguardo) e poche centinaia di metri dopo l’ha catapultata sul podio.
”L’emozione di vincere la mia prima medaglia mondiale è indescrivibile – ha detto Alice col tricolore sulle spalle subito dopo la gara – questa giornata è davvero memorabile, non la dimenticherò mai. La medaglia la dedico a Giorgia che avrebbe fatto una grandissima gara. La 25 km è una prova difficile, l’acqua era caldissima, bisogna rimanere concentrati: io ho fatto tanti esercizi mentali ed eccomi qui. Le donne? Sono una garanzia, forse abbiamo un po’ di carattere in più rispetto agli uomini”. Scesa dal podio con il bronzo al collo, Alice ha passato virtualmente il testimone agli azzurri nel nuoto in corsia: ”Faccio a tutti i ragazzi che domani inizieranno le gara in vasca un sentito ‘in bocca al lupo’, spero possano fare grandi cose”.
Al settimo cielo anche il suo allenatore Pino Palumbo che ha seguito la gara da casa. “Non trovo le parole per descrivere questa soddisfazione immensa. È un traguardo che inseguivamo da tanto tempo: dopo Siviglia, Roma e Roberval, finalmente è arrivata questa splendida medaglia mondiale. Alice ha lavorato come non mai quest’anno, io lo posso dire perchè la seguo da 13 stagioni, si merita davvero questo riconoscimento. La 25 km è una gara che si addice molto alle sue caratteristiche: oltre ad avere la distanza nelle braccia, ha dimostrato di saperci fare, di essere sempre molto presente e di essere in grado di leggere alla perfezione la gara. Sulla carta sembrano facili certe mosse, ma dopo oltre cinque ore di gara nell’acqua a 31° C non è così facile mantenere la lucidità. Comunque la fatica è stata ripagata da questo meraviglioso podio: sono davvero felice ed emozionato”.
“Sono orgoglioso di Alice e di questa stupenda medaglia – ha subito detto il presidente dell’AstiNuoto Giovanni Palumbo – solo lei e il suo allenatore sanno quanto bisogna lavorare per arrivare a questi livelli: è stata una stagione di duri allenamenti, di tanti sacrifici, compresi gli orari complicati delle sedute mattutine presso la piscina di via Gerbi. Ma è stata più forte di tutto e tutti, ha colto l’occasione al balzo e ha regalato a se stessa e alla sua squadra uno splendido podio mondiale. Voglio complimentarmi pubblicamente con lo staff tecnico, con il responsabile del team Pino Palumbo e con Paolo Ruscello che nonostante le condizioni logistiche non perfette dell’impianto astigiano sono riusciti ad ottenere questo magnifico risultato a livello mondiale. Ho ricevuto anche i complimenti da parte di tutto il nuoto piemontese – conclude Palumbo – da presidenti, dirigenti, allenatori, sono davvero contento che Alice possa rappresentare il nostro movimento in maniera così positiva: è l’unica piemontese ai mondiali e ha ottenuto un risultato entusiasmante”.

Il podio della 25 km femminile
1. Ana Marcela Cunha (Brasile) 5h29’22”9?2. Angela Maurer (Germania) 5h29’25”0?3. Alice Franco (Italia) 5h29’30”8?5. Martina Grimaldi (Italia) 5 ore 29’36”2