Si va a Gara 3. Fortino realizza un rigore fischiato a al 1942 rimandando il verdetto decisivo a sabato. LAsti crea molto ma sbaglia troppo, per un soffio al Kaos non riesce il colpaccio, a risolvere tutto ci pensa Fortino: lattaccante torna e segna tre gol decidendo una delle partite più complicate della stagione. Il primo colpo il pivot lo spara al 2 su assist di Ramon. Al 4 arriva la risposta fortunata del Kaos con Kakà che sporca il tiro di Espindola. Il capitano Oranges risponde alla sfortuna risolvendo un flipper in area al 10, anche in questo caso il vantaggio dura poco perché Coco (17) sfrutta un buco diagonale per il 2-2. LAsti gioca quasi tutto il secondo tempo con lincubo del sesto fallo, lassalto Oranges si stampa sui pali mentre Espindola fallisce il colpo del definitivo ko. Lazione creata con il portiere di movimento (Wilhelm) porta Fortino ad un comodo tap-in (15) e, per la terza volta, la difesa spreca il vantaggio regalando il pareggio al Kaos. Lerrato rinvio di Putano rilancia il contropiede bianconero finalizzato da Pedotti (19). Quando tutto sembra perduto Vinicius atterra Jonas in piena area, a 12 dalla sirena Fortino spiazza Timm. Alla terza rete dellattaccante il PalaSanQuirico esplode pronto ad ospitare la decisiva Gara 3.