Battuto il Napoli ora l’Asti dovrà affrontare una serie di scontri alquanto impegnativi, il calendario infatti si fa in salita e recita: Pescara e Lazio (in casa) e Marca (fuori), passaggio fondamentale per decidere le sorti della stagione. La prima avversaria al Pala S. Quirico sarà il Pescara, all’andata il match era finito 6 a 1 per gli ospiti, risultato che però non rispecchia il reale valore della squadra incappato in una brutta giornata. Ora entrambe si trovano in un ottimo periodo di forma, i galletti hanno collezionato sette risultati utili consecutivi, mentre i biancoazzurri hanno strappato due pareggi molto importanti contro Lazio e Montesilvano, cedendo le armi solo alla capolista Marca.
In casa Orange si cerca di recuperare uno tra Licciardi e Honda, la preoccupazione maggiore arriva però dalla classifica, un eventuale sconfitta vorrebbe dire aggancio da parte del Pescara e sicuramente non una condizione psicologica ottimale per affrontare successivamente le prime due della classe. Mister Patriarca invece ritrova, dopo il turno di squalifica, PC e dovrà cercare di sistemare la difesa che in alcuni casi si è mostrata in difficoltà, 52 gol subiti sono un po’ troppi per una squadra che punta ai play off. Lo scontro è di un importanza elevata per tutte e due le squadre, per i galletti la vittoria varrebbe il sorpasso al Montesilvano, che nell’anticipo ha pareggiato contro l’Augusta, e una distanza di sicurezza di sei punti sul Pescara in vista di match non decisamente abbordabili, la compagine pescarese invece con i tre punti raggiungerebbe l’Asti per poi sfruttare un calendario molto meno impegnativo (Acqua & Sapone, Augusta e Atiesse). Il fischio d’inizio è programmato per le ore 17, arbitrerà l’incontro Luca Rainato di Padova e Tito Stampacchia di Modena, cronometrista il signor Roberto Chiarello di Novi Ligure.