Parterre de roi d’eccezione per la presentazione della Tubosider Sandamianese avvenuta venerdì scorso nel salone della bocciofila di via Einaudi. A salutare la nascita della società e della squadra che hanno raccolto il testimone della Tubosider di “patron” Paolo Ruscalla c’erano davvero tutti: il sindaco attuale e quello passato di San Damiano (Mauro Caliendo e Walter Valle), l’assessore allo Sport di San Damiano Luca Quaglia, la consigliera regionale Mariangela Cotto, il vicepresidente della Provincia Giuseppe Cardona, Francesco Massobrio (ex sindaco di San Damiano e presidente onorario della bocciofila), Paolo Storto, Edmondo Vaglio e Luciano Mondiglio della Fib regionale, Luigi Marinetto (presidente della Fib provinciale), Giuseppe Calloni (vicepresidente del Coni provinciale) e Tullio Dezzani (vicequestore di Asti e grande appassionato di bocce). A fare gli onori di casa Franca Fanelli, presidente della Tubosider Sandamianese, e Vittorio Marello, presidente della bocciofila. Tutti hanno fatto gli auguri alla nuova società. In più Valle ha ringraziato tutti gli imprenditori di San Damiano che si sono messi in gioco con grande coraggio (dando un “segnale di tenacia”) scommettendo su questa nuova squadra. E’ stato anche ringraziato Paolo Ruscalla che ha ceduto gratuitamente alla nuova società i diritti di partecipazione alla serie A.
La squadra (che inizierà il campionato di serie A sabato 10 ottobre in casa della Cornudese) è composta da Massimo Borca (capitano e unico giocatore della “vecchia” Tubosider che ha accettato di rimanere a San Damiano), Piero Camelli, Massimiliano Pisano, Gian Piero Paschetta, Marco Giunipero, Franco Negro, Ugo Bianchi, Paolo Longagnani e dai giovani Gabriele Bertotti e Roberto (Cristian) Negro. Camelli e Pisano arrivano dal CDC, Paschetta dalla Cumianese, Giunipero dall’ABG Genova, Franco Negro dalla Chierese, Bianchi e Longagnani dall’Andora Bocce, Bertotti dall’Auxilium Saluzzo (con la formula del prestito) e Roberto Negro dall’Albese. Roberto Negro, che compirà 16 anni il 13 ottobre, sarà il giocatore più giovane del campionato di serie A 2009/2010. In panchina siederà Siracusa Salvi che non vede l’ora di iniziare questa avventura. La divisa della Tubosider Sandamianese sarà composta da pantaloni blu e casacca bluette con bordi rossi.
L’obiettivo dichiarato della squadra (che per regolamento deve mantenere ancora per quest’anno il marchio Tubosider) è la salvezza. “Arrivare all’ottavo posto sarebbe per noi come vincere lo scudetto e se questo avverrà faremo una grande festa”: ha dichiarato Marello. E capitan Borca ha messo le mani avanti: “I tifosi in questi anni si sono abituati bene. Quest’anno non sarà però più possibile portare a casa dei 20-0 o dei 16-4”. In effetti la squadra, allestita tra l’altro all’ultimo momento, non ha i mezzi per competere con La Perosina, BRB Ivrea, Chierese, San Daniele e Chiavarese (solo per fare alcuni nomi). Potrà giocare alla pari con Cornudese, Auxilium Saluzzo e Brugnera. L’importante sarà salvarsi (ovvero classificarsi al nono posto per non dover fare lo spareggio), poi il prossimo anno la squadra sarà sicuramente rinforzata.
Antonella Laurenti