Recupero amaro per l’Asti di Civeriati, sconfitto 3-1 sul sintetico di Lavagna dall’undici di mister Dagnino. Partita ben giocata, nonostante l’assenza di capitan Incontri e il turnover, da parte dei galletti, che probabilmente avrebbero meritato di uscire indenni dal terreno di gioco genovese. Il match si decide nel finale e ancora una volta per i bianconeri a fare la differenza è il bomber Mussi, due volte in gol. Vantaggio casalingo al 39’ del primo tempo, quando Livellara devia di testa verso la porta trovando la sfortunata deviazione di Plado. Appena 2’ più tardi Russo, servito da  Bresciani, trova una superba girata di testa sul primo palo che vale il pareggio. Ripresa equilibrata fino al 33’, quando Mussi sbuca tra le maglie ospiti e insacca di testa il 2-1. Nel finale Lorusso di testa va vicinissimo al 2-2 (paratona di Dinaro), poi, al 4’ di recupero, Mussi in contropiede viene toccato in area da Berberi da poco entrato. Arrivano così il tris dagli undici metri e l’espulsione per la punta. Il risultato è decisamente severo per quel che i biancorossi hanno espresso sul campo.
Lavagnese – Asti 3-1
Lavagnese (4-4-2): Dinaro; Baudo, Gallotti, Livellara, Testini 35’ st Pomo); Pagliero (10’ st Rolando), Venuti, Avellino, Menchini; Croci (28’ st Parrasi), Mussi. All.: Dagnino.
Asti (3-5-2): Sperandio; Colombo (37’ st Berberi), De Stefano, Lorusso; Lisa, Plado (24’ st Rizzo), Confalone, Maggiora, Bresciani; Mari (20’ st Marelli), Russo. All.: Civeriati.
Marcatori: 38’ pt aut. Plado (L), 41’ pt Russo (A), 33’ st e 49’ st su rig. Mussi (L).
Arbitro: Lombardi di Sesto San Giovanni.
Note: espulso Berberi al 48’ st per fallo da ultimo uomo; spettatori 250 circa.