Lo “Spazio Kor” al limite della capienza domenica sera, 19 marzo, ha incontrato Antonio Catalano della Casa degli Alfieri, viaggiatore del tempo, dei luoghi, delle emozioni, con uno sguardo su ciò che è divino, come la bellezza, la fragilità degli uomini e la meraviglia.

La lettura del testo è stata preceduta da un intervento di Massimo Barbero del “Teatro degli Acerbi” che ha ricordato i promotori della rassegna “Le sfide della fede”, nata nel 2013, citato il mai dimenticato Luciano Nattino con il suo “Cortile dei dubbiosi” e “i Camminatori di domande”, invitando infine al Giovedì Santo, 6 aprile, a Castagnole Monferrato, per la XXI edizione de “La Passiùn di Gesü Crist”, con la regia di Tommaso Massimo Rotella. 

Poi, accompagnato con proprietà, in determinati momenti, dalla Banda di Portacomaro, che al termine ha chiuso con il brano “Asti”, Catalano ha proposto alcuni passi del suo “Vangelo raccontato da un asino” rispondendo infine ad alcune domande poste dalla scrivente per meglio chiarire il significato di quanto udito nell’ora trascorsa insieme.

Aveva già aderito alle “Sfide della Fede”?

“No, non avevo mai aderito ma partecipato come spettatore quando c’era Luciano Nattino che organizzava e io ero sempre estremamente interessato agli argomenti trattati umani e spirituali”.

Come è nata nel 2023 la sua partecipazione? 

“Quest’anno ho aderito alla rassegna perché avevo scritto due anni fa “Il Vangelo raccontato da un asino patentato”, una mia riflessione sulla parola di Cristo, e volevo proporre un Gesù profondamente umano”.

Come ha suddiviso il testo? 

“In quadri. Ho immaginato un Vangelo quotidiano, vero, dove ad esempio l’arcangelo Gabriele, ormai vecchio, stenta a volare e la Madonna è presa dalle faccende domestiche e gira la polenta e il Cristo viene sgridato dalla mamma perché arriva tardi a casa per la cena, mentre Giuseppe spera nei miracoli del figlio per guarire i propri reumatismi”.

L’intervista completa sul numero della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 24 marzo 2023

Patrizia Porcellana