Si intensifica l’attività didattica dell’Onav durante il mese di maggio.
Dopo la cerimonia di consegna dei diplomi ai neo Assaggiatori di Vino, la sezione di Asti propone momenti di assaggio ed approfondimento, aperti a tutti coloro che vorranno conoscere i segreti del vino.
Si comincia mercoledì 2 ed giovedì 3 maggio con il corso di approfondimento sui “Difetti del vino”.
Gli incontri si svolgeranno dalle ore 20,45 al Circolo Don Bosticco di  C.so XXV Aprile n. 210 ad Asti al prezzo di 30 euro, comprendente le due serate.

L’obiettivo del corso è quello di focalizzare l’attenzione sulla singola anomalia in modo da poterla memorizzare con facilità attraverso l’assaggio di vini a cui saranno artificialmente aggiunti i composti chimici responsabili di difetti. Di ogni difetto proposto, saranno presentati la natura, l’effetto sensoriale, i meccanismi di comparsa e la sua evoluzione, le tecniche di prevenzione o di eliminazione delle deviazioni organolettiche provocate.

Le lezioni riguarderanno nello specifico il riconoscimento sensoriale dei difetti derivanti dall’uva e dalle operazioni prefermentative e fermentative ed il riconoscimento sensoriale dei difetti legati all’affinamento, conservazione e invecchiamento.
Per approfondire il primo argomento saranno analizzati alcuni potenziali difetti derivanti dalle uve: innanzi tutto quelli legati alla maturità, caratterizzati da note erbacee marcate, poi quelli dovuti ad alterazioni causate da microrganismi. Verranno esaminati in seguito i rischi legati a deviazioni organolettiche di origine fermentativa e prefermentativa, legati essenzialmente a contaminazioni microbiche (spunto acetico, spunto lattico, comparsa di odori solforati, note burrate, odore di topo).
Nel secondo caso e, soprattutto dopo la vinificazione, i difetti possono essere legati ai rischi di contaminazioni microbiche indesiderate, in particolare dovute a Brettanomyces (note animali e di sudore) e batteri lattici (gusti amari e rilascio di ammine biogene, odore di geranio), ma problemi possono derivare anche dai contenitori, in particolare quelli in vetroresina o con rivestimenti epossidici, dai materiali di chiusura (sono note a tutti le infinite polemiche legate al vero o presunto gusto di tappo), e perfino dalla composizione del vino, come l’invecchiamento “atipico” dei vini bianchi.

Durante la giornata della Fiera Carolingia, mercoledì 2 maggio alle 18 la Dott.ssa Mariacristina Marchegiani, curatrice della mostra sugli Etruschi in corso di svolgimento ad Asti a Palazzo Mazzetti, effettuerà una visita guidata esclusivamente per i soci ONAV.

Martedì 8 maggio, invece, si svolgerà l’incontro didattico “Servizio, abbinamento cibo -vino”, sempre alle 20,45 al Circolo Don Bosticco di C.so XXV Aprile n. 210 ad Asti, al costo di 30 euro.
Durante la serata si parlerà di combinazioni corrette dall’antipasto al dolce, dal vino rosso al bianco, dalle bollicine ai vini dolci. L’obiettivo del corso non è quello di imporre una serie di regole o una metodologia scientifica e rigida per definire quale vino abbinare a un determinato piatto, ma quello di indicare un metodo pratico provando e verificando di persona le sensazioni gustative. Si approfondiranno anche le regole comportamentali e di servizio, gli strumenti idonei, le temperature ottimali.
Gli interessati possono rivolgersi a Segreteria Nazionale c/o Camera di Commercio, Industria, Artigianato sita in Piazza G.Goria n. 1, ad Asti, oppure contattare lo 0141/535246 dalle 9 alle 12.30 (Fax 0141/535245 – e-mail asti@onav.it.)