Qualche giorno fa si è tenuto il primo meeting di Viet Vo Dao interamente dedicato ai combattimenti.
Attualmente per tutti gli astigiani che vogliono cimentarsi nelle arti marziali vietnamite c’è la possibilità di partecipare a tre corsi inerenti a questa disciplina millenaria, il corso di Viet Thai Chi, più orientato su tecniche di energia e meditazione, il corso di Viet Vo Dao che approfondisce a 360° tutti gli aspetti e il corso di Boxing Viet, interamente dedicato al combattimento.
Proprio i partecipanti a questi ultimi due corsi si sono affrontati sul ring in uno scambio di tecniche per saggiare gli sforzi e il lavoro svolto durante questo anno di allenamenti.
Con lo spirito di unione e amicizia che da sempre caratterizza tutti gli allievi (Vo Sinh) è trascorsa una giornata di sudore e divertimento. Ospite della manifestazione, l’istruttore II° dang Yari Apollonio direttore tecnico del Club Dien Hong Hoa di Buttigliera.
Grandi protagonisti, come sempre, per numero e vivacità, i bambini dai 5 agli 11 anni che, ancora troppo giovani per combattere, si sono sfidati nel mini torneo “La coda del drago”, che aiuta a far prendere consapevolezza del proprio corpo e dell’avversario e avvia all’agonismo in una cornice che poco si discosta dal gioco vero e proprio. Tra i più piccoli si sono distinti Floriano, Alessio Garbin e Salvatore Trecarichi.
Tra gli adulti, invece, nella categoria pesi leggeri, ottime prestazioni per Luca Baldo, Andrea Di Lauro, Panata Federico e, nei pesi medio-massini, per Antonio Curtoni, Alessio Susino e  Luigi Fabozzi.
Il Club diretto dal maestro IV° dang Roberto Bonomo si prepara ora a partecipare alla Festa Tradizionale del Viet Vo Dao a Roma che quest’anno è anche occasione di celebrazione del 35° anniversario della fondazione della federazione italiana di Viet Vo Dao.