Il sindaco di Asti Giorgio Galvagno oggi è andato a Roma per prendere contatto con gli organismi preposti alla valutazione e all’approvazione del provvedimento che darebbe ai Comuni la possibilità di utilizzare gli oneri di urbanizzazione per esigenze primarie dei bilanci comunali (manutenzioni, servizi fondamentali legati all’istruzione, allo sviluppo economico).
A tal riguardo Galvagno, nella sua qualità di primo cittadino e di responsabile nazionale Anci per i servizi pubblici locali, ha incontrato il senatore Enzo Ghigo e il senatore Gilberto Pichetto, relatore del Decreto in discussione al Senato denominato “Milleproroghe”.
Il sindaco si è anche confrontato con il vice presidente dell’Anci, Osvaldo Napoli, sul tema del federalismo fiscale, di prossima trattazione.
Ho rappresentato ai rappresentanti dell’Anci e del Senato – ha fatto sapere da Roma il sindaco Galvagno – il quadro della situazione in cui si trovano i Comuni, che potrebbero essere notevolmente aiutati dall’approvazione dei provvedimenti di prossima discussione, che riflettono un diffuso comune sentire dei Sindaci, alle prese con enormi difficoltà di bilancio, anche se in molti casi, come è successo ad Asti, si è comunque riusciti, attraverso una rigorosa politica di risparmio, ad attuare un bilancio che assicura i servizi fondamentali alla cittadinanza e apre prospettive per lo sviluppo”.
Continuerò ad insistere nei miei pellegrinaggi – ha concluso il sindaco – perché sono convinto della positività e dei benefici che potrebbero portare queste proposte se fossero approvate, e non solo ai Comuni: i Comuni infatti potrebbero essere il punto di forza per aiutare le nostre città a risollevarsi e dare così il proprio contributo all’uscita dalla crisi ed alla ripresa del Paese”.