Ingente furto, nella notte fra venerdì e sabato, nel cantiere di casa Tabor a Valgera, la casa in ristrutturazione, di proprietà della parrocchia San Domenico Savio e gestita dall’Associazione Cre.A.Ndo Insieme. I ladri hanno divelto infissi e caldaie già posizionate per un danno stimato di 20.000 euro. La casa dovrebbe diventare un centro di accoglienza per gruppi giovanili e non, per interscambi scolastici, per incontri spirituali, unica nel suo genere in città. L’associazione stava già pensando a progetti di imprenditoria giovanile per poterla gestire al meglio, mettendo a disposizione i 50 posti letto, l’ampio spazio esterno (che comprende un  campo da calcio, spazio per piantare tende, un piccolo boschetto) e le attrezzature, non tanto a fini di lucro, quanto di utilità sociale, tenendo conto della destinazione originaria prevista, quando era stata lasciata in eredità dalla famiglia Carlo Giuseppe Denicola alla parrocchia, allora guidata da don Giacomo Accossato.
I lavori di ristrutturazione sono stati resi possibili grazie al finanziamento della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e di Torino e dall’aiuto di molta gente che crede in questo progetto. La parrocchia ora si trova in difficoltà, per questo chiede alla popolazione aiuti eonomici e non solo.
Chi volesse contribuire può fare un’offerta tramite un bollettino postale sul c.c.p. 88128012 intestato a ASSOCIAZIONE CRE.A.NDO INSIEME C.so Casale, 62 – 14100 Asti (AT), oppure tramite bonifico bancario intestato a ASSOCIAZIONE CRE.A.NDO INSIEME banca: Cassa di Risparmio di Asti – Agenzia N. 9 IBAN: IT80 W060 8510 3180 0000 0021 293 o ancora rivolgendosi alla parrocchia San Domenico Savio, via Tosi 30 Asti (tel 0141273742).