E’ attesa per lunedì prossimo una decisione sull’eventuale scarcerazione di Samuele Gullino, l’astigiano di 27 anni arrestato la scorsa settimana nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Procura di Torino. Con lui nei guai sono finiti altri manifestanti “No TAv” che da maggio a dicembre scorso hanno partecipato a numerosi cortei contro la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità in Val Susa. Dopo l’arresto il ragazzo, difeso dall’avvocato Maurizio La Matina, è stato interrogato dal giudice che ha respinto una prima richiesta di scarcerazione. Intanto amici e volontari di alcune associazioni cittadine come il coordinamento Asti Est di cui Gullino fa parte, in questi giorni hanno organizzato numerose manifestazioni di solidarietà, ultima delle quali quella andata in scena sabato in piazza San Secondo.