Per attrarre nuove aziende o aiutare la rilocalizzazione di aziende astigiane che devono ampliarsi, il Comune di Asti propone le aree industriali e artigianali di Quarto con la possibilità di pagare un basso canone annuale. E’ una novità assoluta, in quanto fino ad oggi le aree potevano solo essere comperate investendo in unica soluzione un capitale elevato. Ora sarà invece possibile pagare un canone molto basso che dovrebbe attrarre operatori locali e provenienti da fuori. A titolo di esempio un’area che costerebbe 700 mila euro, viene offerta in concessione a circa 25.000 euro all’anno (poco più di 2000 euro al mese). Se l’imprenditore intende esercitare un diritto di riscatto il canone (comprensivo della quota di acquisto) sarà di circa 48.000 euro all’anno (poco più di tremila euro al mese). L’iniziativa è stata illustrata in una conferenza stampa dal Sindaco Brignolo, dall’assessore alle attività produttive Marta Parodi e dall’Assessore all’Urbanistica Davide Arri, con il consigliere Luciano Sutera e il dirigente allo sportello unico Dr. Franco Larocca. Tutti i prezzi si riferiscono ad area infrastrutturata (strada, fognatura pubblica, illuminazione pubblica, etc.) e con già assolti gli oneri di urbanizzazione e le cessioni delle aree standard.
Sindaco e assessori auspicano che tale iniziativa possa essere utile ad attrarre investimenti in un momento in cui le aziende non possono sborsare grosse cifre in unica soluzione, ma possono affrontare costi ridotti per un maggior periodo di tempo. La congiuntura economica in essere sta rendendo sempre più complesso per gli operatori economici, avviare iniziative imprenditoriali e gli investimenti in tal senso ne risentono, comprese le possibilità di localizzazione produttiva nella nostra città. Al fine di superare tale empasse e incoraggiare nuovamente l’iniziativa degli operatori economici, l’Amministrazione Comunale ha in animo di adottare un piano di azioni atte ad agevolare burocraticamente ed economicamente le iniziative imprenditoriali e le possibilità di nuovi investimenti nel nostro comune. Dopo il Provvedimento che ha abbattuto del 60% la monetizzazione obbligatoria dei parcheggi per chi apre un’attività di somministrazione (ristoranti e bar), il successivo provvedimento intende agevolare e facilitare le attività imprenditoriali, in particolare gli insediamenti produttivi e artigianali e propone soluzioni in grado di facilitare la localizzazione di nuovi investimenti nelle aree P.I.P. del Comune, prevedendo formule più flessibili e favorevoli dal punto di vista degli oneri economici. Ad oggi l’unica possibilità per gli imprenditori di poter localizzare un’attività nelle aree P.I.P. (Piano degli Insediamenti Produttivi) era data dall’acquisto delle stesse per un valore al metro che inizialmente era stato stimato intorno ai 64,27 euro (oggi 72,07 in virtù dei successivi aumenti Istat) comprensivo dell’incidenza dei costi delle opere di urbanizzazione. La storia dell’assegnazione delle aree del nuovo P.I.P. di Quarto hanno dimostrato come questa soluzione, soprattutto in tempi di crisi, non abbia incoraggiato nuovi investitori e tutti i lotti dell’area sono risultati invenduti nonostante un bando e successive manifestazioni di interesse perpetrate dalle Amministrazioni che si sono succedute dal 2005, anno in cui è stato individuato da P.R.G. il nuovo contesto produttivo di Quarto. Per dare risposta alle necessità odierne del mondo imprenditoriale, l’Amministrazione Comunale ha inteso proporre tipologie di assegnazione alternative alla sola alienazione in un’unica soluzione dei lotti e nello specifico la concessione in diritto di superficie o in locazione delle aree in oggetto, in quanto dette nuove modalità di aggiudicazione potrebbero risultare più appetibili, flessibili e favorevoli dal punto di vista degli oneri economici per gli operatori, in quanto soluzioni dilazionate nel tempo, favorendo così l’insediamento a breve di attività artigianali/industriali in grado di sostenere l’occupazione locale ed essere quindi un volano per la ripresa economica cittadina. Nello specifico si delineano qui di seguito le nuove soluzione proposte con Delibera di Giunta e qui sotto dettagliate: 1) La Concessione delle aree in Diritto di Superficie, che implica una fruizione della stessa per un arco temporale ricompreso tra anni sessanta ed anni novantanove a fronte di un corrispettivo della concessione che potrà essere pagato attraverso un pagamento rateizzato in numero di rate pari al numero di annualità della concessione. Al termine della concessione l’immobile edificato dal concessionario resterà di proprietà del Comune di Asti il quale, riunite le proprietà dell’area e del bene edificato, potrà disporne a suo piacimento, anche con eventuale nuova concessione, riconoscendo il diritto prelazione al concessionario decaduto. 2) La Concessione delle aree in Locazione che implica una fruizione della stessa entro un arco temporale non inferiore ad anni 15. Il corrispettivo della locazione potrà essere pagato con le seguenti modalità: a. con un Pagamento del canone annuale con diritto di riscatto dell’area al termine del periodo di locazione, che implica che alla scadere di tale durata la proprietà dell’area potrà essere riscattata dal concessionario mediante il pagamento in un’unica soluzione del valore del bene stimato a valore di assegnazione al momento del rilascio. b. Con un pagamento rateizzato in numero di rate pari al numero di annualità della concessione con riscatto progressivo dell’area. L’importo delle singole rate sarà composto da una somma relativa al corrispettivo della locazione, corrispondente il primo anno al saggio di rendimento del terreno di proprietà comunale, e da una seconda somma relativa all’importo di riscatto dello stesso, corrispondente il primo anno al valore di assegnazione del terreno diviso il numero delle annualità. La prima somma dell’importo totale sarà annualmente oggetto di riduzione proporzionale in quanto relativa al valore venale del terreno progressivamente calante, in considerazione del fatto che il valore venale dell’area viene parzialmente riscattato di anno in anno Tali soluzioni vengono considerate più agevoli
Il Comune concede aree artigianali e industriali in locazione a costi bassi, per promuovere l’area produttiva di Quarto
POLITICA
Articoli correlati
Ultime notizie
CHIESA
Stella Palermitani 
19 Dicembre 2025
Il Natale ci ricorda che Dio sceglie di farsi uomo come noi per portare a tutti la sua salvezza. Dio...
NOTIZIE
Stella Palermitani 
19 Dicembre 2025
Quarantottesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2025 spegne 126 candeline. Ecco i pr...
SANDAMIAMESE, SPORT
Antonella Laurenti 
18 Dicembre 2025
Si è conclusa la 1a Coppa “Città di San Damiano”, gara serale a terne BCD diretta dall’arbitro Marco...
TEATRO E SPETTACOLI
Stella Palermitani 
18 Dicembre 2025
Venerdì 19 dicembre, al “Teatro Sociale Alfieri” di Asti, andrà inscena il concerto “ Rocklassic”, ...
Leggi l'ultima edizione
Tre domande a...
TRE DOMANDE A
Stella Palermitani 
13 Dicembre 2025
Coraggio, professionalità, spirito di sacrificio: le qualità che definiscono ogni giorno il lavoro d...
TRE DOMANDE A
Stella Palermitani 
12 Dicembre 2025
In un Teatro Alfieri gremito in ogni ordine di posti, per uno degli spettacoli più attesi, Amanda Sa...
TRE DOMANDE A
Dino Barberis 
4 Dicembre 2025
In occasione della presentazione del Rapporto Immigrazione 2025 di Caritas Italiana e Fondazione Mig...
Redazionali
REDAZIONALI
Maria Fenoglio 
11 Dicembre 2025
Le strade italiane stanno vivendo una trasformazione silenziosa ma profonda, con oltre 52.000 auto p...
REDAZIONALI
Michelino Musso 
21 Novembre 2025
Fare i primi passi nel mondo degli investimenti può sembrare intimidatorio. Termini tecnici, merca...
REDAZIONALI
Stella Palermitani 
17 Novembre 2025
La formazione in materia di sicurezza sul lavoro, disciplinata dal Decreto Legislativo 81 del 2008, ...
Notizie più lette
CRONACA
Stella Palermitani 
17 Dicembre 2025
Non ce l’ha fatta Matilde Baldi, la ragazza di 20 anni coinvolta in un incidente stradale avvenuto q...
VINO E CANTINE
Stella Palermitani 
12 Dicembre 2025
La vendemmia 2025 in Piemonte è stata caratterizzata da un andamento climatico dinamico che ha accel...
Marianna Natale 
14 Dicembre 2025
Torna alle OGR di Torino, il 26 e 27 gennaio 2026, Grandi Langhe e il Piemonte del vino , la manifes...
APPUNTAMENTI RELIGIOSI
Stella Palermitani 
15 Dicembre 2025
Nella raffinata cornice del ristorante “Cascinalenuovo” , mercoledì 10 dicembre, in concomitanza con...
Sondaggio