povertàNel solco tracciato il 14 aprile da Libera e Gruppo Abele, con l’iniziativa “Miseria Ladra”, sul tema del contrasto alla povertà e sulla necessità di rispondere alla gravità dei dati emersi dai rapporti Istat 2012 ed Eurostat 2013 (nel nostro Paese sono 9,5 milioni le persone in povertà relativa e 4,8 in quella assoluta e un italiano su tre è a rischio povertà), il Partito Democratico di Asti promuove una serata di dibattito e di approfondimento sul tema delle nuove povertà del nostro territorio e su quali misure adottare per contrastare il fenomeno. L’appuntamento è per lunedì 28 aprile, alle 21, nell’ex Sala Consigliare del Municipio di piazza San Secondo. Si discuterà di problema casa, reddito minimo di cittadinanza, disoccupazione in continuo aumento nell’astigiano, analizzando le 10 proposte concrete che Libera e Gruppo Abele hanno proposto: dal reddito minimo di cittadinanza alla concessione stessa della cittadinanza a coloro che non ce l’hanno e che conseguentemente non possono accedere a diritti basilari (come l’assistenza sanitaria), alla sospensione degli sfratti esecutivi, alla destinazione a uso sociale dei patrimoni comunali sfitti o di quelli confiscati alla criminalità organizzata. Su tali proposte il Pd si confronterà con i referenti delle due associazioni, nonché con le Istituzioni presenti, in primis con l’Amministrazione comunale, in una serata di dibattito moderata dall’assessore alle Politiche Sociali Piero Vercelli e alla quale parteciperanno Leopoldo Grosso, vicepresidente del Gruppo Abele, Marco Pacciotti, responsabile Forum Nazionale Immigrazione Pd, don Luigi Berzano, sociologo dell’Università di Torino, Fatima Issah, mediatrice culturale Piam e referente commissione Pd Asti Immigrazione e Politiche Sociali. Interverranno anche i candidati Pd della Provincia di Asti alle Regionali Angela Motta e Michele Miravalle. Introdurrà il convegno il presidente del Consiglio Comunale Maria Ferlisi.