Tre domande a… Giuseppe Vertucci
Giuseppe Vertucci, 48 anni, avvocato e docente di Diritto Privato all’Università di Torino, è il nuovo Capitano del Palio. Con 13 voti a otto si impone sul candidato Gianbattista Filippone, Capitano uscente dopo un mandato di tre anni.
Qual è il suo rapporto con il mondo del Palio?
“Sono appassionato di cavalli e di corse fin da ragazzino, grazie a mio padre che era proprietario di cavalli. Ho sempre frequentato ippodromi e Palii di provincia. Poi nel 2021 sono entrato nel Gruppo del Capitano con Michele Gandolfo e ho proseguito in questi anni con Gianbattista Filippone”.
L’elezione del Capitano del Palio negli ultimi anni ha portato con sé qualche polemica. Come commenta queste votazioni?
“Credo si siano svolte in modo democratico. Dopo la scelta dei tre nominativi da parte del sindaco dalla rosa dei cinque candidati, sono state fatte regolari votazioni. Evidentemente i rettori hanno visto in me le qualità necessarie per svolgere questo ruolo. Sono molto felice della nomina perché sono sempre stato animato da autentico desiderio di ricoprire questo incarico”.
Che Capitano sarà?
“Mi piacerebbe proseguire la tradizione dei Capitani che mi hanno preceduto, anche nel passato più lontano, come Sodano o Bagnadentro che sono stati sicuramente molto autorevoli. Allo stesso tempo mi piacerebbe anche volgere lo sguardo al nuovo e, nel rispetto delle competenze di ognuno, far conoscere di più la manifestazione che è una delle più importanti, non solo della nostra città e provincia, ma anche d’Italia”.
L’intervista completa sul sito della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 28 novembre 2025
Laura Avidano