L’eredità di Langer: ad Asti il dialogo tra Fabio Levi e Beppe Rovera
Sabato 13 dicembre, alle 10.00, presso il Nuovo Circolo Nosenzo di Asti, si svolgerà l’incontro pubblico “Alex Langer e l’arte della convivenza”, che inaugurerà ufficialmente la Scuola di Politica “Alex Langer”, un nuovo progetto formativo dedicato alla partecipazione civica, all’ecologia e alla cultura democratica.
L’iniziativa nasce dalla volontà di creare, anche nel territorio astigiano, uno spazio stabile di crescita civile e politica, aperto a tutte e tutti, ispirato ai valori langeriani: dialogo, convivenza, attenzione al bene comune e responsabilità verso il futuro.
Gli ospiti: Fabio Levi e Beppe Rovera
All’evento interverrà Fabio Levi, già professore ordinario di Storia contemporanea dell’Università di Torino, Presidente del Centro Internazionale di Studi Primo Levi. Autore di numerosi studi sulla persecuzione antiebraica e sulla memoria del Novecento, Levi è anche l’autore di In viaggio con Alex, una delle più approfondite biografie dedicate ad Alexander Langer. La sua presenza offrirà una chiave storica e civile per leggere l’eredità del pensiero politico di Langer nel tempo presente.
Accanto a lui sarà presente Beppe Rovera, giornalista ambientale noto al grande pubblico per la sua lunga guida alla trasmissione Rai “Ambiente Italia”, punto di riferimento nazionale sul racconto delle questioni ecologiche. Con un’esperienza pluridecennale nel giornalismo e un forte legame con il territorio, Rovera porterà una prospettiva concreta sulle sfide ambientali e sociali di oggi.
La nuova Scuola di Politica “Alex Langer”
Nel corso dell’incontro, Francesco Scalfari e Mario Malandrone presenteranno obiettivi e struttura della nuova Scuola di Politica, pensata per:
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formare cittadine e cittadini consapevoli;
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approfondire temi come ecologia, mobilità sostenibile, urbanistica, welfare, istruzione, cooperazione e pace;
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comprendere il funzionamento dell’amministrazione pubblica e dei processi decisionali;
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costruire spazi di confronto aperti tra cittadini, esperti, attivisti e amministratori.
La Scuola si propone come un laboratorio permanente di pensiero e partecipazione, capace di offrire strumenti per leggere la complessità contemporanea e agire in modo responsabile nel proprio territorio.
Iscrizioni aperte: il modulo online
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