I primi due anni dell’ambulatorio “Fratelli tutti”
L’Ambulatorio di cure gratuite “Fratelli Tutti”, inaugurato il 20 novembre 2023 alla presenza del cardinal Matteo Maria Zuppi, prosegue il proprio servizio con una missione chiara: accogliere, includere e offrire sostegno ai più deboli e ai più fragili, poiché già il nome, “Fratelli Tutti”, richiama un messaggio universale di fratellanza e solidarietà che ispira ogni attività del servizio.
L’Ambulatorio è una realtà concreta e preziosa, fondata interamente sul volontariato: sono 93 i volontari, medici, infermieri, farmacisti, operatori sociosanitari e amministrativi che mettono gratuitamente a disposizione tempo, professionalità e dedizione a favore di chi vive situazioni di difficoltà.
La segreteria è attiva presso l’ambulatorio “Fratelli Tutti” (in presenza e/o tramite reperibilità telefonica) dalle ore 9 alle ore 11 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30, dal lunedì al venerdì, festività escluse, anche se non ci sono visite programmate; ciò consente di fornire informazioni e indicazioni a chi si rivolge fisicamente in via Giobert 56, in maniera autonoma e senza aver effettuato l’accesso ai Centri di ascolto.
Il martedì e il mercoledì al mattino, dalle ore 9 alle ore 11 (festività escluse), sono sempre presenti in ambulatorio il personale di accoglienza/segreteria, l’infermiere e il medico di medicina/chirurgia generale; in questi giorni vengono accolti sia gli utenti provenienti dai Centri di ascolto regolarmente prenotati che le persone che si presentano senza prenotazione richiedendo informazioni e indicazioni di carattere sanitario.
Sempre il martedì mattina l’ambulatorio svolge un’attività di promozione della salute e di prevenzione delle patologie cardiache, denominata “I martedì del cuore”: un’équipe fissa, composta da un medico, da un’Infermiera esperta di cardiologia e da una farmacista autorizzata e formata, è sempre disponibile per effettuare la rilevazione dei seguenti parametri: pressione arteriosa (PA), frequenza cardiaca (FC), saturazione dell’Ossigeno (SPO2), rilevazione glicemica (mg/dl). È possibile effettuare anche l’elettrocardiogramma, che viene inoltrato allo specialista cardiologo per la refertazione formale.
Oltre alle 22 specialità mediche presenti, da gennaio 2025 e grazie all’importante donazione di Astigiani, presso l’Ambulatorio si eseguono Ecografie addominali, Ecocardiografie ed Ecodoppler arti superiori e inferiori.
Sono attive specifiche convenzioni che favoriscono una collaborazione attiva con gli Ordini professionali di Medici, Infermieri, Odontoiatri, Titolari di Farmacia e Farmacisti della provincia di Asti. Per accedere all’Ambulatorio Fratelli Tutti è necessario fare riferimento ai Centri di ascolto di Caritas, ai Servizi Sociali del Comune di Asti o ai Patronati/Caf (con i quali sono state attivate apposite convenzioni) che possono verificare l’Isee, che deve essere uguale o inferiore a 9.000 euro per visite, erogazione farmaci (grazie a convenzione con Lions Presepi) e valutazioni apparato dentario. Da gennaio 2025 è stata innalzato il valore Isee per accedere a Fratelli Tutti: per chi ha un Isee uguale o inferiore a 12.000 euro è prevista erogazione di visite specialistiche e occhiali.
Il 53% degli utenti è italiano, più richieste odontoiatria e oculistica
A due anni dalla sua inaugurazione, l’Ambulatorio “Fratelli Tutti” registra un costante incremento di accessi, con 300 persone attualmente prese in carico. Un dato che conferma il ruolo sempre più significativo di questa realtà all’interno del territorio astigiano.
Profilo dei pazienti
La maggior parte dei pazienti che si rivolgono all’Ambulatorio è di nazionalità italiana (53%). Si osserva inoltre un cambiamento rispetto al 2024: oggi sono gli uomini, in termini assoluti, a richiedere un maggior numero di prestazioni. Gli altri assistiti provengono da 33 nazioni differenti, principalmente da Albania, Marocco, Nigeria e Ucraina, ma sono state prese in carico persone provenienti da Argentina, Armenia, Bangladesh, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Brasile, Bulgaria, Camerun, Cile, Costa d’Avorio, Egitto, Eritrea, Estonia, Francia, Gambia, Germania, Ghana, Guinea, Macedonia, Moldavia, Pakistan, Perù, Romania, Senegal, Sudan, Tunisia, Turchia, Ungheria e Venezuela.
La maggior parte delle persone che sono state prese in carico da “Fratelli Tutti” giungono per segnalazione dei centri Caritas (65% degli assistiti) e in particolare, dal Centro di Ascolto Diocesano, dai CDA di San Pietro, San Domenico Savio, N.S. di Lourdes, San Secondo, Santa Caterina e Sacro Cuore per Asti città, mentre per quanto riguarda il territorio le richieste di cura e assistenza provengono da Villafranca e Villanova d’Asti.
Il 4% degli assistiti giunge a “Fratelli Tutti” su indicazione di Migrantes, mentre il 1,2% di utenza è stato indirizzato all’Ambulatorio dalla San Vincenzo de Paoli del Don Bosco di Asti.
Il restante 29,8 % arriva a Fratelli Tutti su indicazione dei servizi sociali del Comune, del Dormitorio astigiano, del Centro assistenziale di Prossimità (Cap) di via Monti 46, Asti o tramite accesso diretto.
Prestazioni sanitarie richieste
Le richieste più numerose riguardano l’ambito odontoiatrico e quello oculistico.
Odontoiatria: superate le 1000 prestazioni, che spaziano da visite e igiene orale a otturazioni, estrazioni chirurgiche, terapie canalari e protesi parziali o totali.
Dalla primavera 2025, grazie a un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, sono attive anche le cure ortodontiche pediatriche per minori in condizione di disagio, con finalità preventive sui futuri problemi muscolo-scheletrici. Restano esclusi i trattamenti con finalità puramente estetica.
Oculistica: ad oggi sono state erogate 152 prestazioni, dal controllo del visus alla prescrizione di lenti. Grazie alla convenzione con i Lions Club Storici, Artisti e Presepisti, l’Ambulatorio fornisce anche occhiali completi di montatura nuova e lenti graduate.
L’offerta sanitaria comprende, inoltre, numerose altre specializzazioni: medicina generale, chirurgia, dermatologia, ortopedia, psichiatria, cardiologia, pneumologia, terapia antalgica, endocrinologia, neurologia, dietologia, gastroenterologia, malattie infettive, urologia, pediatria, ecografie dell’addome superiore e inferiore ed ecocolordoppler TSA.
Le risorse economiche nel 2025
Per il 2025, la Diocesi ha destinato 20.000 euro dei fondi dell’8xmille e i proventi della raccolta diocesana per l’Avvento 2024. Grazie alla collaborazione con la Caritas diocesana è stato erogato dalla CEI, sempre con i fondi 8xmille, un finanziamento di 10.000 euro per farmaci e protesi dentarie mobili per adulti.
Grazie a uno specifico finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, vengono fornite a minori indigenti cure dentarie di ortodonzia pediatrica, al fine di prevenire problemi articolari a tutto il sistema muscolo scheletrico da adulto: si tratta di un progetto con sviluppo biennale, con importo stanziato di 30.000 euro.
Con i fondi dell’8×1000 erogati nel 2025 sono stati effettuati i seguenti interventi:
acquisto di materiale sanitario monouso (siringhe, aghi, garza, cotone, disinfettanti, guanti, ecc.);
acquisto di farmaci necessari per terapie da effettuarsi nell’Ambulatorio Fratelli Tutti (ad es: farmaci per terapia antalgica, per infiltrazioni intrarticolari, ecc.);
pagamento farmaci in classe C (non mutuabili) prescritti dai medici dell’Ambulatorio Fratelli Tutti, secondo quanto previsto dalla convenzione con i Titolari di Farmacia di Asti (es: tachipirina, aspirina, farmaci per patologie dermatologiche e psichiatriche, gocce oftalmologiche);
pagamento di protesi dentarie mobili per utenti indigenti;
acquisto di boccioni acqua per dispenser, acquisto materiale di cancelleria e per la disinfezione (secondo le specifiche indicazioni normative);
gestione servizio a pagamento per smaltimento di rifiuti sanitari speciali e servizio di pulizia locali;
pagamento coperture assicurative obbligatorie per normativa sanitaria.