Sabato 17 gennaio alla Biblioteca Astense presentazione del libro “Materiale umano” di Costantino Di Sante
In vista della Giornata della Memoria, sabato 17 gennaio alle 18 alla Biblioteca Astense Giorgio Faletti si tiene la presentazione del libro Materiale umano di Costantino Di Sante (NovaLogos editore), in dialogo con Nicoletta Fasano.
Attraverso documenti inediti del Servizio Informazioni Militare, il volume Materiale umano, basato su una eccezionale raccolta di testimonianze d’epoca, offre una prospettiva unica sui campi di prigionia, le fabbriche e i campi di lavoro dove il Terzo Reich detenne ed utilizzò manodopera italiana nei venti mesi tra l’8 settembre 1943 ed il 25 aprile 1945. A parlare sono militari, in gran parte IMI, e civili italiani, catturati nell’Italia occupata o ingaggiati dagli arruolatori attivi sul territorio, i quali, riusciti a tornare in Italia prima della conclusione della guerra hanno raccontato le loro esperienze all’intelligence del Regno del Sud, rivelando dettagli cruciali su aspetti strategico-militari, la posizione delle difese tedesche, l’organizzazione della produzione bellica, lo sfruttamento di deportati ed internati, la situazione economica della Germania. Non mancano denunce sui crimini di guerra nazisti e sulla Shoah. Da questi resoconti emergono le condizioni di vita degli italiani costretti a lavorare nelle fabbriche, nelle campagne e nelle città tedesche, illustrando il loro ruolo nell’economia di guerra del Terzo Reich. Uno sguardo inedito sulla complessità dell’enorme sistema di campi di prigionia, di lavoro, di concentramento realizzato dal Terzo Reich per lo sfruttamento di tutte le risorse o i “materiali” umani a disposizione.
Costantino Di Sante, ricercatore storico, è stato direttore dell’Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno Piceno. Collabora con le Università di Teramo, del Molise e di Roma Tre. Nelle sue ricerche si è occupato di storia della Resistenza, dell’internamento e della deportazione dall’Italia, dell’occupazione della Jugoslavia e del colonialismo italiano in Libia. Esperto di fonti foto-documentarie, ha realizzato numerose mostre e ha tenuto corsi di formazione sulla didattica della storia contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: Area bombing: i bombardamenti anglo-americani sull’Italia durante la seconda guerra mondiale (2022), Criminali del campo di concentramento di Bolzano: deposizioni, disegni, foto e documenti inediti (2019), Nei campi di Tito. Soldati, deportati e prigionieri di guerra italiani in Jugoslavia (1941-1952) (2006), Italiani senza onore: i crimini in Jugoslavia e i processi negati (1941-1951) (2005), nonché curatore di una mostra dal titolo L’occupazione italiana della Libia: violenza e colonialismo (1911-1943) realizzata in collaborazione con il Centro per l’Archivio Nazionale e gli Studi Storici di Tripoli nel 2008.
Ingresso libero.