500 lotti, una sola asta. A batterla saranno il celeberrimo giornalista enogastronomico, monferrino d’adozione, Edoardo Raspelli e Pierottavio Daniele, comunicatore e ideatore dell’iniziativa, a volerla strenuamente il Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato con il suo Presidente Filippo Mobrici. Un solo core business per questo evento: poter inviare aiuti umanitari alle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina. L’evento è stato presentato da una Conferenza Stampa tenutasi il 9 maggio presso la Sala Ex Giunta del Comune di Asti. Un’occasione per chiamare a raccolta chi più ha a cuore le iniziative solidali e per ricordare, alla stampa e al pubblico, che l’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Consorzio.

Maurizio Rasero, sindaco di Asti, ha fortemente supportato l’iniziativa, che identifica come un’occasione fondamentale “per fare squadra su un territorio che fa della solidarietà e dell’ accoglienza la sua forza nel momento in cui la Barbera d’Asti anche con la sua campagna istituzionale (Welcome to My Place, presentata a Vinitaly 2022, ndr) fa dell’accoglienza la sua bandiera”. Un evento non solo simbolico che il Presidente del Consorzio Filippo Mobrici ha voluto con grande vigore: “Non potevamo non cogliere questa opportunità di fare la nostra parte. Non potevamo tirarci indietro in un momento in cui i venti di guerra si fanno sentire nel mondo. Sono orgoglioso di dire che la risposta dei nostri produttori per quest’asta nel segno della pace è stata straordinaria. Coinvolgente e notevole ancor di più perché arriva in un periodo pieno di iniziative sul territorio, basti pensare al weekend che ha visto protagonisti Nizza, Albugnano e Ruché”. 

L’appuntamento è per il 12 maggio, alle 18, presso il simbolico Teatro Alfieri di Asti. Ospite d’eccezione, il Console Onorario di Ucraina a Torino Dario Arrigotti.


Un’asta che promette di essere anche un evento interessante e intrigante per gli appassionati di vino e di grandi annate: verranno, infatti, messe all’asta circa 500 bottiglie di vecchie annate di pregio delle più importanti cantine del Monferrato. Tutto per una base d’asta di circa 5mila euro. L’incasso sarà interamente devoluto alla Croce verde di Asti che provvederà a fare da tramite riconosciuto e autorevole con chi è attualmente impegnato in prima linea per aiutare la popolazione ucraina.