La Polizia di Stato – La Questura di Asti ha organizzato nella scorsa settimana mirati servizi di controllo del territorio anche con l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine di Torino.
L’attività, che ha visto il coinvolgimento di 61 equipaggi, ha permesso di conseguire eccezionali risulti: sono state identificate quasi 1300 persone, 450 veicoli controllati e 53 posti di controllo effettuati.
Non sono mancati anche i controlli della Squadra Amministrativa agli esercizi pubblici, alcuni dei quali risultati non in regola con la normativa vigente. Sono stati sanzionati quattro locali, tutti dislocati nella zona ovest della città, per il mancato rispetto dell’ordinanza del Sindaco sul divieto di vendita di alcolici, mancanza della cartellonistica relativa agli orari di apertura, al divieto di fumare nonché per l’assenza del listino prezzi.
Su richiesta della cittadinanza e degli esercenti commerciali, frequenti sono stati i controlli presso il centro commerciale “Il Nuovo Borgo” per anticipare e prevenire furti e truffe con risultati rassicuranti.
Sempre in tema di prevenzione, le Volanti hanno individuato due cittadini francesi che hanno tentato di rubare della merce da un negozio, siti in corso Alessandria, ma sono stati dapprima individuati dalla security e poi fermati dagli operatori di polizia nonché hanno sventato un tentativo di furto in abitazione visto che il proprietario aveva segnalato la presenza di due intrusi che tuttavia all’arrivo della volante si erano dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Interessante è stata anche l’attività svolta dalle Volanti per l’individuazione del responsabile del danneggiamento dell’auto, parcheggiata in corso Galileo Ferraris, con la contestuale sottrazione di 550 euro e di un paio di Airpods che grazie al loro gps è stato possibile rintracciare ed arrestare l’autore del furto.
Infine, sono stati adottati dal Questore della Provincia di Asti tre avvisi orali, di cui due aggravati, nei confronti di persone considerate per le condotte tenute socialmente pericolose con il preciso intento di dissuaderle da comportamenti ulteriori e più gravi.