“Tante buone Regioni per incontrarci a Canelli”. E’ questo il sottotitolo, significativo, di “Canelli, la Città del Vino”, l’appuntamento che la Capitale del Moscato e dello Spumante propone il 21 e 22 settembre prossimi nel pieno della vendemmia. Evoluzione delle feste vendemmiali, la città simbolo dell’enologia che nel 1865 diede i natali al primo Spumante Italiano grazie all’intuito di Carlo Gancia apre alle regioni d’Italia in una sorta di gemellaggio enogastronomico. Oltre al Piemonte, territorio ospitante, ci saranno le eccellenze vinicole e gastronomiche di Sicilia, con Marsala e Piazza Armerina, Andria dalla Puglia e Greve in Chianti dalla Toscana ospitata a Casa Gancia, Trentino Alto Adige con Gardolo di Trento, e Valle D’Aosta che porta Donnas a Casa Bosca. La Foresteria di Casa Tosti ospiterà Pianella dall’Abruzzo e i lombardi di Teglio. Il Piemonte, con Nizza Monferrato,, i produttori dell’Associazione Moscato “Canelli”, Consorzio dell’Asti, Consorzio Alta Langa, Enoteca regionale di Canelli, i Comuni del Moscato e le eccellenze del Cioccolato di Torino troveranno casa nelle varie sedi cittadine. Manifestazione che si apre all’estero, con la presenza della città gemellata di Mezotur, in arrivo dall’Ungheria. Vini abbinati ai piatti della tradizione Monferrina proposti dalle Pro loco e dai gruppi di volontariato. Degustazioni: sabato dalle 15 alle 20 e domenica dalle 10 alle 20. Su tutto domina la candidatura a Patrimonio dell’Umanità, rinviata di un anno ma che in questo settembre focalizza il cammino futuro con la visita degli ispettori dell’Icomos: un marchio che Canelli vuole e persegue con caparbia tenacia. Cerimonia d’apertura, sabato, con visita d’obbligo alle cantine storiche, le “Cattedrali sotterranee” candidate Unesco: Casa Bosca, Contratto, Coppo e Gancia. “Canelli, la Città del vino” è anche cultura, mostre, musica. Tutta da vivere, sabato, la “Notte dei Cinque Sensi” che si ispira al “Moscato Canelli, l’Oro delle Colline” organizzata dalla Pro loco Antico Borgo Villanuova, il Comune in collaborazione con l’Associazione Commercianti Canellesi e i commercianti cittadini. Una notte di musica, moda, enogastronomia e negozi aperti nel centro della città. Si parte dalle 18 con gli aperitivi nei bar per proseguire con cocktail a base di Moscato e le specialità gastronomiche degli stand. In piazza anche associazioni di volontariato e Pro loco che propongono i piatti tipici della tradizione. Degustazioni di Asti, Moscato d’Asti e spumante Alta Langa. Un saluto beneaugurante ai grappoli che, in questi giorni, cadono abbondanti. Programma Venerdì 20 settembre Alle 21.00 presso Teatro Balbo Via Partigiani – Grande Concerto – Spettacolo “Musica, Vino e territorio” con la Banda Musicale Città di Canelli. Durante la serata consegna dei riconoscimenti “Vino e territorio 2013” a cura di Comune di Canelli e OICCE. Ingresso libero. Sabato 21 settembre Degustazioni e visita alle cantine Storiche, le “Cattedrali sotterranee” Candidate a Patrimonio Unesco dalle 15 alle 20 Nelle vie cittadine “Mercatino del ghiottone” a cura di Euro Fiva Duemila. Per tutto il pomeriggio nelle vie cittadine “Mercatino del ghiottone” a cura di Euro Fiva Duemila. Ore 18.00 – Storiche Cantine Bosca – Inaugurazione ufficiale della manifestazione. Ore 21.00 – Notte dei Cinque sensi – Per tutta la sera nel centro cittadino musica, spettacoli, attrazioni, degustazioni di prodotti tipici abbinati ai vini locali a cura degli esercizi commerciali per salutare la vendemmia del Moscato “Canelli” Domenica 22 settembre Degustazioni e visita alle cantine Storiche, le “Cattedrali sotterranee” Candidate a Patrimonio Unesco dalle 10 alle 20 Nelle vie cittadine “Mercatino del ghiottone” a cura di Euro Fiva Duemila. Nel centro cittadino, per ricordare l’arrivo della ferrovia a Canelli, nel maggio 1865, funzionerà un trenino “Risorgimentale” dell’Asti Spumante, che unirà le varie cantine cittadine. Piazza Zoppa, 4º raduno di auto e moto d’epoca e 4º memorial “Ugo Ferrero” a cura di Club auto e moto d’epoca Canelli. Per tutto il periodo della manifestazione: – “Si fa così” – esposizione dimostrativa di antiche tecniche, in particolare del ricamo di Casa Savoia: il Bandera a cura dell’Associazione “Dal fuso in poi…” in collaborazione con il Comune di Canelli – Cantina Gancia. – “Bodega de Tango” – spettacolo di danza realizzato dall’Associazione culturale “Arcibò” – sabato 21 e domenica 22 tra le ore 16.00 alle ore 19.00 – Cantine Gancia. – Mostra fotografica “Gli Asinari per la Storia” del fotografo torinese Davide Gallo nel decennale del Gruppo Storico Asinari di Costigliole – Palazzo Riccadonna. – Distribuzione di palloncini e punto informativo dell’Associazione FIDAS – Piazza Cavour. – Zero Valente – Collettiva d’arte contemporanea a cura di Samantha Caligaris. Espongono Sara Bonuccelli, Lorenzo Fioranelli, Federica Namagardi Nazarian, Valeria Olivo e Mafalda Pegollo – Sala delle Stelle – Comune di Canelli (la mostra durerà fino a domenica 29 Settembre con il seguente orario di visita: dalle ore 10,00 alle ore 14,00 e dalle 15,00 alle ore 18,00). – Mostra “Dieci anni dopo” – opere di Paolo Spinoglio – Cantina Bosca. – “Mostra capsule provenienti da tutto il mondo” organizzata ed allestita dal Club Collezionisti Capsule – Cantina Bosca. – Mostra entomologica e fotografica denominata: “I Coleotteri, un mondo da scoprire” – primo piano della ex scuola G.B.Giuliani a cura di Ugo Bosia e Gian Carlo Patarino. – “MOSCATO di Canelli, cosa succede in una cantina vinicola” a cura del Gruppo Storico Militare dell’Assedio di Canelli – anno 1613, in Via G.B. Giuliani. – Visita al museo delle contadinerie – Centro Servizi “L. Bocchino”. – Giostre – Piazza Gancia. – Truccabimbi e palloncini a cura della Componente Giovanile della Croce Rossa Italiana di Canelli – itinerante.
Dal 20 settembre “Canelli, città del Vino”
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