Giovedì 31 ottobre alle 11, nel Polo Universitario di Asti sarà presentato il nuovo Master di I livello in “Management e Creatività dei Patrimoni Collinari”. Il Master nasce da un’idea di soggetti ed enti del territorio coordinati dalla Fondazione Giovanni Goria in collaborazione con il Polo Universitario Asti Studi Superiori. Gestire e innovare, tra locale e globale è una delle sfide più stimolanti del nostro tempo cui il master si propone di fornire una risposta in termini di offerta formativa per una nuova classe dirigente. Il corso di studi, integrato da una serie di esperienze sul campo, intende fornire al partecipante qualificate competenze nella gestione innovativa e creativa, sia in ambito privato che pubblico, in settori dell’economia e della società in generale, sui quali si registra una crescente attenzione come quelli dell’ambiente, del turismo e dell’agroalimentare finalizzati alla sostenibilità ed alla tutela della biodiversità e di uno sviluppo armonico tendente alla crescita, ma anche alla tutela del paesaggio e dei beni comuni in un’ottica di innovazione di prodotto, di comunicazione creativa e di internazionalizzazione. Il master, prendendo a modello, in modo comparativo, casi di territori collinari a vocazione vitivinicola come Langhe, Roero e Monferrato, candidati alla lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, investe sulla capacità dei distretti culturali, turistici, produttivi e paesaggistici di strutturarsi in termini competitivi, oltre che di diffondere un sapere esportabile in contesti diversi sotto forma di pratiche di gestione ad alto contenuto professionale ed organizzativo in imprese di produzione, distribuzione e di servizio. Un master per ogni tipo di laurea, costruito secondo gli standard internazionali, che permette di aggiornare e specializzare le competenze professionali acquisite in precedenti corsi universitari e/o attraverso l’esperienza professionale. Il profilo professionale che si intende formare è quello di un “Maestro di territorio”, capace di promuovere l’applicazione e la diffusione di conoscenze e competenze legate alla governance, alla conservazione ed innovazione del patrimonio culturale, fonte di eccellenza per il distretto. Tale figura potrà operare in qualità di manager o imprenditore culturale, nonché prestare la sua opera come consulente. Il Master in Management e Creatività dei Patrimoni Collinari è realizzato dal Politecnico e dall’Università degli Studi di Torino con il patrocinio del FAI – Fondo Ambiente Italiano Presidenza Regionale Piemonte e Valle d’Aosta, Associazione Città del Vino, Centro Studi per lo Sviluppo Rurale della Collina, Centro Unesco di Torino, SITI – Sistemi Territoriali per l’Innovazione ed Eu- Polis. Le iscrizioni per il corso, di durata annuale, si chiuderanno il 31 gennaio 2014. I corsi cominceranno nel mese di marzo. Per informazioni: Fondazione Giovanni Goria 0141-231496, Polo Universitario Asti Studi Superiori 0141 – 590423.
All’università di Asti un convegno per far crescere la piccola impresa
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