Ad Asti, ieri, mercoledì 30 gennaio, un presunto caso di mala sanità è stato oggetto di un esposto presentato dall’avvocato Gian Franco Toppino  alla procura della repubblica. Si tratta di una donna di 41 anni in coma dal giugno dello scorso anno a seguito di un  intervento chirurgico ad un ginocchio. La paziente che tra l’altro è infermiera, dipendente dello stesso ospedale “Cardinal Massaia” la scorsa estate dopo l’intervento chirurgico al ginocchio, durato quattro ore è tornata nella sua camera. Alla madre che l’attendeva, secondo l’esposto, è apparsa cianotica e in cattive condizioni. Poco doposembra abbia subito un arresto cardiaco.  La situazione si sarebbe quindi aggravata tanto che la paziente sembra sia stata ricoverata due giorni nel reparto rianimazione dell’ospedale di Alessandria. Tornata all’ospedale di Asti è tuttora ricoverata in condizioni gravissime, pare, con danni irreversibili al cervello. La donna non si muove, non parla e comunica solo sporadicamente con il battito delle ciglia.