Una lite in famiglia scoppiata per futili motivi. Questo il movente alla base del tentato omicidio avvenuto ieri, domenica 24 maggio, in un casolare di Asti. La polizia ha arrestato la colpevole, una donna di 56 anni, che ha accoltellato alla gola il marito 70enne.

L’allarme è scattato intorno alle 15.30 quando un testimone ha chiamato la polizia raccontando che una coppia di amici aveva cominciato a litigare e che quella lite era finita nel sangue.

Giunti immediatamente sul posto, in un casolare di una frazione della zona ovest , i poliziotti delle volanti hanno subito incontrato il testimone oculare. L’uomo ha dichiarato di aver assistito alla discussione tra marito e moglie. Lite nata perché lei voleva andare a trovare un congiunto e aveva chiesto ripetutamente al coniuge di accompagnarla in auto. Proprio appena saliti sulla vettura sarebbe scoppiato il diverbio e la donna avrebbe estratto un coltello che si era portata dietro ferendo il marito alla gola.

Un racconto che ha trovato conferma. I poliziotti infatti hanno subito trovato il ferito, sul vialetto di casa dove all’interno si era rifugiata la moglie, ancora in stato confusionale. L’uomo è stato subito soccorso e portato all’ospedale dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico mentre la donna è stata accompagnata in questura. Grazie anche alle dichiarazioni del testimone i poliziotti sono riusciti a chiarire la dinamica dei fatti arrestando la moglie per tentato omicidio. Ora la donna, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Turno, si trova nella casa circondariale di Torino Lorusso Cotugno.

Foto di repertorio