autoveloxCANELLI. Poco più di due settimane di attività e già c’è chi tenta di manometterli. Nel mirino di quello che voleva essere il “solito ignoto” i due velox installati sulla Canelli-Nizza, in regione Monforte, e a Moasca lungo la Asti-Mare. Ma il maldestro vandalo non sapeva che i due totem di rilevazione automatica della velocità erano controllati da telecamere: ripreso implacabilmente dagli occhi elettronici mentre cercava di manomettere i delicati apparati. A compiere il gesto vandalico un giovane residente in un comune del Sud Astigiano. Il fatto è avvenuto lo scorso fine settimana. L’uomo, lasciata la propria auto a poche centinaia di metri dall’autovelox di regione Monforte, avvinatosi furtivamente alla colonnina l’ha danneggiata, impedendo il rilevamento automatico. Stessa cosa sull’apparecchiatura ai piedi della salita di Moasca, nella speranza di fare un favore agli automobilisti. Rilevata l’incongruenza operativa da parte della Polizia municipale di Canelli, il comandante Diego Zoppini ha visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza, cogliendo in flagrante il danneggiatore. Che, dopo essere stato denunciato, rifonderà di tasca propria i danni ai Comuni interessati.