Il 2021 si apre con una tragedia. Un ragazzino di 13 anni è infatti morto probabilmente a causa dell’esplosione di un fuoco d’artificio vicino ai campi nomadi di via Guerra, dove abitava. I fatti questa notte, dopo lo scoccare della mezzanotte. Il ragazzo è stato portato all’ospedale dove purtroppo è spirato. Sulla dinamica degli eventi indagano i carabinieri di Asti coordinati dalla Procura. L’ipotesi più accreditata, stando a fonti investigative, è comunque che il giovanissimo sia rimasto ferito all’addome  “dall’esplosione di un artifizio”.

La disperazione dei familiari ha portato a una rabbiosa reazione: avrebbero danneggiato alcuni arredi dell’ospedale Cardinal Massaia e anche del parcheggio esterno del pronto soccorso.

Nelle prossime ore si terrà l’autopsia del ragazzino che chiarirà senza ombra di dubbio le cause della morte.

Foto di repertorio