Novità dall’azienda Babero di Alba che la settimana scorsa era fnita sotto la lente d’ingrandimento dei carabinieri del Nas. L’ufficio stampa dell’impresa che produce alimenti ha infatti reso noto che sono state eseguite delle analisi specifiche volute dalla stessa azienda per fugare ogni dubbio sulla qualità delle materie prima e sull’igiene legati alla produzione del Sonetto, l’amaretto fra i prodotti di punta della pasticceria. “L’azienda si è subito attivata per far analizzare gli amaretti oggetto della contestazione da un accreditato laboratorio di analisi indipendente: Chelab. Fondata nel 1979, Chelab è la società italiana leader nei servizi di analisi e di assistenza tecnica e scientifica per il settore agro-alimentare, ambientale, non food, industriale e farmaceutico – fanno sapere dalla Barbero -. È inoltre accreditata ACCREDIA (ufficialmente riconosciuto dagli organismi internazionali di 18 paesi europei e 8 extraeuropei) per numerose prove come laboratorio di analisi operante in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Ebbene, dopo alcuni giorni di analisi, il 29 ottobre Chelab ha certificato il Sonetto come igienicamente ineccepibile e prodotto con materie prime di alta qualità, con valori di gran lunga migliori a quelli previsti dalla legge italiana. Nonostante l’azienda non abbia mai dubitato né della genuinità e bontà dei Sonetti né del proprio rigoroso metodo di produzione, questo risultato conferma ulteriormente e definitivamente l’assoluta naturalità e qualità dei prodotti Barbero. È importante sottolineare, inoltre, che tutti gli altri prodotti Barbero non sono stati oggetto di alcuna contestazione. L’azienda, oggi più che mai, è orgogliosa di poter affermare di offrire e garantire ai propri clienti grissini, prodotti da pasticceria e snack assolutamente genuini, senza OGM, additivi aggiunti, coloranti, conservanti. In poche parole, è felice di poter continuare a far vivere “La buona vita” a tutti i suoi clienti”.