Non c’è pace per gli anziani troppo spesso vittime di raggiri e truffe. La polizia di Asti sta indagando per identificare la malvivente che ieri ha derubato un’anziana di 4 mila euro. Teatro del borseggio una tabaccheria di viale Partigiani. La pensionata, 75 anni, che poco prima aveva ritirato la cospicua somma in banca, si trovava in coda nella rivendita quando una cliente che aspettava il suo turno l’ha urtata. Un episodio da nulla se non fosse per il fatto che qualche istante dopo il denaro era sparito dalla sua borsetta. Alla pensionata non è rimasto altro da fare che denunciare tutto alla polizia, ricollegando il piccolo “incidente” avvenuto in tabaccheria e la presenza della stessa donna anche in banca. Probabilmente la malvivente ha osservato e seguito la vittima prescelta, forse con l’aiuto di un complice. Nella rivendita, proprio dietro l’anziana derubata, si trovava infatti un uomo che, negli stessi attimi del furto, ha chiesto una ricarica telefonica per poi non comprarla. E’ andata male invece a una coppia di sconosciute che nelle stesse ore ha cercato di truffare una donna davanti alla CrAt di piazza Primo Maggio. I due con la scusa di chiedere un’informazione avrebbero tentato di rubarle la borsetta contenente il denaro appena prelevato in banca, ma non è andata male. Un finto addetto del Comune ha infine raggirato una pensionata di 83 anni, abitante alla Torretta. Il malvivente con la scusa di dover controllare le bollette è riuscito a entrare nella sua abitazione, impadronendosi di denaro e gioielli.