Oggi, al Tribunale di Torino è prevista la prima udienza preliminare contro Giuliano Soria, per quasi trent’anni deus ex machina del Premio Grinzane Cavour, e contro il fratello Angelo, dirigente della Regione Piemonte.
Sul banco degli imputati anche altre persone che avrebbero ruotato attorno all’iniziativa culturale: Carmelo Pezzino, Mario Rocca, Piergiovanni Perucca e Bruno Libralon. I vari rami dell’inchiesta portarono in carcere prima il professor Giuliano Soria con varie imputazioni: peculato, malversazione, appropriazione indebita e anche maltrattamenti. Poi, per concorso in alcuni reati, finì in carcere anche il fratello Angelo. In particolare Angelo avrebbe favorito le erogazioni finanziarie della Regione per le iniziative del Premio Grinzane.