Otto mesi di reclusione con la condizionale per una tentata rapina. E’ la condanna inflitta al termine di un processo con rito abbreviato (gip Aldo Tirone; difesa  Maurizio La Matina)  a Claudio Galliano, 55 anni, camionista disoccupato abitante a Valfenera. I fatti risalgono ad una sera del marzo dello scorso anno nella farmacia “Don Bosco” di piazza Vittorio Veneto ad Asti. Il bandito, con il volto coperto da una sciarpa, armato di pistola giocattolo, ha intimato  al titolare  Aldo Pia (presidente della Cassa di Risparmio) di consegnare l’incasso della giornata. Pochi istanti di esitazione, poi il farmacista si è avventato sul bandito disarmandolo ed aiutato dai colleghi ha consegnato l’aggressore alla polizia, prontamente intervenuta. Nel corso delle indagini, come ha sostenuto la difesa, è emerso che Galliano, incensurato, da tempo disoccupato, ha “agito con un gesto  di disperazione, privo di forte pericolosità e isolato nella sua vita sempre irreprensibile”.  Accolta anche la richiesta di archiviazione del pm Chiara Blanc nei confronti della compagna di Galliano che, poco distante dalla farmacia, lo attendeva in auto e alla quale la polizia aveva contestato l’accusa di concorso nel reato.