Controlli serrati dei carabinieri della compagnia di Villanova sulle strade del nord Astigiano. L’attenzione dei militari è stata rivolta particolarmente a verificare che gli automobilisti non fossero ubriachi al volante.
Solo nei giorni scorsi un giovane, classe ‘89, è incappato in una verifica ed è stato trovato positivo all’etilometro con un tasso di 1,42 g/l. La patente gli è stata ritirata e lui è stato denunciato. Da inizio anno il comando di Villanova ha sorpreso oltre 50 persone alticce alla guida, contestando la medesima violazione al codice della strada.
Ma cosa significa nel concreto mettersi al volante dopo aver alzato troppo il gomito? “Lo stato di ebbrezza si presenta sotto forma di annebbiamento delle facoltà mentali e si manifesta sotto forma di esaltazione o stordimento; oltre alla prontezza di riflessi vengono compromesse l’acutezza visiva, la capacità di discernimento e di valutazione delle distanze”, spiegano dall’Arma. Lo stato di ebbrezza si differenzia dall’ubriachezza, che rappresenta uno stato più avanzato nell’abuso di alcol con la totale scomparsa, sia pur transitoria, delle capacità di coscienza e con completa dissociazione mentale ed è invece sanzionata dall’articolo 688 del Codice Penale.

Il Codice della Strada sanziona diversamente, in relazione al tasso alcolemico nel sangue (g/l), gli automobilisti che si mettono al volante in stato di ebbrezza:
Fra 0,5g/l e 0,8 c’è la sanzione amministrativa con un amulta da 532 euro a 2.127 euro; con un tasso fra 0,8 e 1,5 g/l si tratta di reato sanzionato con ammenda a partire da 800 euro, sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno nonché arresto sino a 6 mesi; superiore a 1,5 è reato sanzionato con ammenda da 1.500 euro sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 2 anni nonché arresto da 6 mesi ad 1 anno. La durata della sospensione della patente è raddoppiata se il veicolo appartiene a persona estranea al reato. Nel caso in cui il conducente sia anche proprietario del mezzo c’è invece la confisca del veicolo.
In caso di incidente stradale dettato dall’alcol le sanzioni raddoppiano.
Le strategie di contrasto resteranno comunque molto alte specie nei fine settimana ed in previsione delle imminenti festività natalizie e di fine anno. Inoltre è importante sapere che la patente di guida è sempre revocata quando il reato viene reiterato nel biennio. Le sanzioni aumentano di 1/3 quando commesse tra le 22 e le 7.
Esistono inoltre, dei conducenti particolari riguardo ai quali il legislatore ha deciso debbano sempre porsi alla guida con tasso alcolemico pari a “0”, si tratta di coloro che esercitano l’attività di trasporto di persone o cose; hanno età inferiore a 21 anni e abbiano conseguito la patente da meno di 3 anni .
Il rifiuto, senza giustificato motivo, di sottoporsi ad accertamento dello stato di ebbrezza viene sanzionato allo stesso modo di chi guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.

Da inizio anno ad oggi, sulle strade del nord astigiano, la sola Arma dei Carabinieri ha proceduto al controllo di oltre 26.000 persone in transito, ritirando oltre 90 patenti e sequestrando più di 70 veicoli. Ancora persistente è il fenomeno di coloro che sfidano la sorte ponendosi alla guida senza patente o con patente di guida sospesa. Altrettanto grave ma non particolarmente allarmante è invece quello degli automobilisti che circolano senza coprire il proprio mezzo con la prevista polizza assicurativa: 35 casi da inizio anno.