coordinamento donne cgil astiHa fatto discutere molto nei giorni scorsi e continua a far discutere l’affissione di un cartello pubblicitario piuttosto esplicito in corso Alessandria. Dopo le proteste di diversi lettori che avevano animato un’accesa discussione anche in rete oggi a lamentarsi, chiedendo al sindaco di Asti Fabrizio Brignolo provvedimenti, sono le componenti del Coordinamento Donne Cgil Asti. “Vogliamo segnalare che entrando in città da corso Alessandria si viene accolti da un cartellone pubblicitario di consulenza che raffigura una donna seminuda e che riporta la scritta La diamo a Tutti – scrivono dal sindacato -. Il consiglio comunale è impegnato a vigilare affinché il marketing e la pubblicità garantiscano il rispetto della dignità umana e della persona; non comportino discriminazioni dirette o indirette  nè contengano alcun incitamento all’odio basato su sessi, razza, religione, convinzioni personali, disabilità, età e orientamento sessuale; non contengano elementi che valutati bel loro contesto approvino, esaltino o inducano alla violenza contro le donne”. Le donne del coordinamento inoltre sottolineano che “è disdicevole che chi entra ad Asti sia accolto da una pubblicità così volgare, sicuramente non degna dei suoi cittadini e soprattutto delle sue cittadine”. Per questo dal sindacato arriva una precisa richiesta. “Chiediamo che la pubblicità venga immediatamente rimossa e che la società espositrice venga diffidata dal presentare in ogni dove una pubblicità similare, anche denunciandola agli organismi di vigilanza della pubblicità stessa”.