Un dipendente dell’Agenzia delle entrate di Asti è stato sorpreso dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile a lavorare in nero nel negozio del figlio. Nei giorni scorsi i militari, gli stessi che hanno scoperto i 13 furbetti del cartellino, hanno eseguito una verifica per contrastare il lavoro sommerso. Così è emerso che l’uomo aiutava il figlio nel suo esercizio commerciale senza però aver alcun permesso. Il titolare del negozio (il figlio) è stato denunciato a piede libero e l’attività è stata chiusa per due settimane.