La guardia di finanza della Tenenza di Nizza Monferrato ha scopertoun centro di elaborazione dati che favoriva la permanenza illegale di cittadini extracomunitari.Un’indagine che ha portato alla denuncia di 24 persone, due italiani e il resto marocchini questi ultimi accusati di falso. E ’ stato appurato che i 22 soggetti si avvalevano della collaborazione di un “consulente fiscale” che si occupava di “certificare” falsamente le dichiarazioni dei redditi per ingannare i funzionari dell’Ufficio stranieri della Questur a Asti preposti al rilascio dei permessi di soggiorno. La carta di soggiorno per motivi di lavoro, infatti, viene rilasciata ai cittadini extracomunitari che possono dimostrare di percepire determinate soglie di reddito necessarie a soddisfare il proprio mantenimento nel territorio nazionale. Le mancate condizioni reddituali sono state segnalate alla Questura di Asti per l ’eventuale diniego o revoca del permesso di soggiorno concesso.
La finanza di Nizza Monferrato denuncia 24 persone per documenti falsi per immigrati marocchini
