Mercoledì prossimo, alle 9,30 al tribunale di Asti prenderà il via il processo contro Michele Buoninconti 46 anni vigile del fuoco accusato di omicidio volontario eoccultamento di cadavere della moglie Elena Ceste 38 anni, madre di 4 figli. Il delitto il 24 gennaio 2014 nella loro casa in frazione Motta di Costigliole d’Asti. Il processo con rito abbreviato sarà a porte chiuse.  Secondo l’accusa, il marito per gelosia  avrebbe ucciso la moglie ed occultato il cadavere nel rio Mersa che scorre a poche centinaia di metri della loro casa. La difesa rappresentata dagli avvocati Chiara Girola e Massimo Tortoroglio ha scelto il processo a rito abbreviato per ottenere il caso di condanna la riduzione di un terzo della pena. Inoltre il dibattimento a porte chiuse  è stato deciso per tutelare maggiormente la serenità dei figli ancora in tenera età.