E’ accusato di sfruttamento della prostituzione l’uomo arrestato nei giorni scorsi dai poliziotti della squadra mobile. Il ragazzo, Emil Emilon Emilon, 24 anni, di orgini bulgara era ricercato dal 2006 dopo che due giovani prostitute sue connazionali avevano raccontato agli agenti dei soprusi subiti e della vita che erano costrette a fare. Immediatamente partirono gli accertamenti e in breve tempo i poliziotti riuscirono a risalire al ragazzo, accusato assieme alla sua compagna, di gestire una sorta di organizzazione dedita allo sfruttamento della prostituzione. L’uomo, con alle spalle alcuni precedenti specifici, riuscì a sfuggire all’arresto scappando prima a Roma, poi in Bulgaria e, infine, in altri Stati d’Europa, facendo perdere le proprie tracce. Fino a qualche mese fa quando gli agenti della mobile, da tempo sulle sue tracce, lo hanno scovato grazie alla comparazione delle impronte digitali in un carcere di Marsiglia, in Francia. Lì Emilon era rinchiuso sotto falso nome per un altro episodio legato al mondo della prostituzione. Lunedì sera i poliziotti gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare, ottenendo la sua estradizione in Italia. I colleghi francesi lo hanno quindi condotto al confine di Ventimiglia, consegnandolo nelle mani della polizia astigiana. Ora il ragazzo si trova in una cella del carcere di San Remo. La sua compagna, invece, è ancora ricercata.