Si fingeva appartenente all’Arma esibendo tanto di cartellino la donna arrestata dai carabinieri, quelli veri, per truffa e rapina. La vicenda risale al 2012. Siamo a Torino, lei 37 anni, pregiudicata di Asti, assieme a una complice, mostrando un falso tesserino, ha fermato in strada un’anziana e minacciandola si è fatta consegnare quanto di valore aveva in suo possesso, cellulare compreso. Poi la fuga a bordo di un’auto. Un modus operandi simile a quello di un altro episodio avvenuto un mese prima quando a finire in quella rete era stata una 70enne di Vinovo che era stata convinta ad accompagnare la coppia di falsi carabinieri fino alla sua casa. Lì i sedicenti militari si erano impossessati di denaro e gioielli per poi darsi alla fuga. Nei giorni scorsi la donna è stata arrestata dai carabinieri della stazione di Asti in ottemperanza all’ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Torino, relativamente alla commissione dei reati di rapina e sostituzione di persona, per cui era stata condannata all’espiazione di anni tre, mesi 2 e giorni 7 di reclusione.
L’arrestata, espletate le formalità di rito, è stata accompagnata presso la propria abitazione ove sconterà la pena in regime di detenzione domiciliare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.