Si è tenuta stamane presso la Prefettura di Asti, convocata dal Prefetto Ventrice, una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla quale hanno partecipato l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Asti, il Questore, il Comandante Provinciale Carabinieri, il Comanda Provinciale Guardia di Finanza, il Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Asti e il Vice Comandante della Polizia Municipale di Asti.

Nell’incontro, in ossequio alle disposizioni impartite dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, è stata esaminata la circolare ministeriale recante direttive sui servizi di polizia stradale in occasione dell’imminente esodo estivo, atteso l’incremento dei flussi di traffico che nel periodo in questione interessano il sistema viario nazionale sia lungo le direttrici per le località di villeggiatura sia verso i luoghi di ritrovo, specialmente in orario serale e notturno.

Al riguardo è stata concordata per il territorio di competenza, d’intesa con i rappresentanti delle Forze di Polizia e della Polizia Locale, l’effettuazione di servizi preventivi e di contrasto delle violazioni alle norme di comportamento nella guida lungo le principali direttrici stradali, peraltro, solo marginalmente interessate dal fenomeno dell’esodo estivo o da turismo di massa. I citati servizi saranno pianificati in sede di Tavolo Tecnico presso la Questura.

I controlli saranno mirati in particolare alla prevenzione e repressione di tutti i comportamenti di guida suscettibili di mettere in pericolo la vita umana, tra i quali, prioritariamente, la violazione dei limiti di velocità e delle cinture di sicurezza, la guida in stato di ebbrezza alcoolica e sotto l’effetto di sostanze e l’utilizzo dei telefoni cellulari. 

La Polizia Stradale, per la parte del territorio di competenza, in accordo con il calendario predisposto da Viabilità Italia recante le giornate maggiormente critiche per gli spostamenti -tra cui in particolare le giornate a “bollino nero” di sabato 5 agosto e sabato 12 agosto- intensificherà le pattuglie automontate e motomontate presso barriere e caselli autostradali con finalità di osservazione e visibilità.

Analogamente, considerata l’imprescindibile necessità di continuare a tutelare la quiete e il riposo delle persone, sarà disposto il rafforzamento dei controlli nei luoghi della cosiddetta “movida”, con particolare riferimento alle vie pedonali ed ai luoghi di ritrovo, sia del Capoluogo che dei Comuni della provincia interessati dal fenomeno.

A seguire, in relazione al progetto già approvato nel Comitato precedente, è stato condiviso l’atto aggiuntivo al “Patto per la sicurezza integrata ed urbana nell’Astigiano”, richiesto dal Ministero dell’Interno per l’accesso, da parte del Comune di Asti, ai contributi previsti dal Fondo Unico Giustizia, che ha inteso finanziare iniziative di prevenzione e contrasto delle truffe nei confronti delle persone anziane.